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Volley, SuperLega – Nona giornata, le pagelle: Poey fenomeno! Anzani granitico, Parodi ok
Ieri si è disputata la nona giornata della SuperLega, il massimo campionato di volley maschile (clicca qui per cronaca, risultati e classifica). Siamo in attesa dell’importantissimo posticipo tra Modena e Città di Castello, con i canarini motivati a tornare capolista, ma intanto vi presentiamo le nostre consuete pagelle.
RAYDEL POEY: 10. Autentico fenomeno! L’opposto cubano debutta con la casacca di Piacenza (è stato tesserato solo in settimana, nuovo acquisto in sostituzione di Le Roux), ed è subito il grande protagonista del ritorno alla vittoria della Copra. Il 32enne, che aveva già calcato i campi italiani vestendo i colori di Roma, giganteggia mettendo a segno ben 34 punti con un sontuoso 63% in fase offensiva. Ha commesso qualche errore di troppo (4 al servizio, 8 in attacco, 4 murate subite) ma è stato fantascientifico, mettendo a terra anche i due punti finali nel tie-break! Autentica colonna a cui Zlatanov (14) e Alletti (16) si sono dovuti solo appoggiare per espugnare il campo di Latina.
CHRISTIAN FROMM: 9. Perugia perde clamorosamente il primo set contro Milano, poi il tedesco suona la carica e non c’è più storia. Con attacchi variegati e pungenti mette a sedere la difesa patavina, brillando anche in ricezione: 23 punti con un ottimo 63% in fase offensiva, 80% di riceizione positiva (50% di perfetta), pochissimi errori.
Il bronzo mondiale forma una coppia letale con Aleksandar Atanasijevic (22 punti), i ragazzi di Grbic infilano la nona vittoria consecutiva e volano al terzo posto in classifica.
TAYLOR SANDER e SIMONE ANZANI: 8,5. Sono i due fari guida di una bella Verona che vince 3-0 a Molfetta, infila la terza vittoria consecutiva e risale fino al quinto posto in classifica. Lo statunitense, mvp della World League, gioca una delle migliori partite della stagione, giocando ad altissima intensità e spiccando nei momenti critici (finali punto a punto di primo e terzo parziale): 17 punti col 68% in fase offensiva.
Il centrale stampa le velleità di Kooistra, piazza 4 muri, realizza 2 aces per 10 punti complessivi. Affiancato da Zingel, ritornato dopo una giornata out, rappresenta una sicura garanzia.
SIMONE PARODI: 8. La partita contro Monza era relativamente semplice, ma lo schiacciatore azzurro trova modo per mettersi in mostra, guidando ottimamente Macerata verso la vetta della classifica (in attesa di Modena). 12 punti, 60% in attacco, 55% di ricezione positiva, 2 muri, 1 ace, errori ridotto all’osso in una gara da onnipresente. Tra le fila dei Campioni d’Italia va premiato anche un granitico Marco Podrascanin (12 punti, 3 muri), autorevole nel fermare le poche velleità dei brianzoli.
IL BLACK-OUT DI PADOVA: 5. Giannotti e compagni giocano un incredibile terzo set contro Ravenna e, dopo aver vinto il secondo parziale, hanno la serie occasione per portarsi sul 2-1. Sul 23-19 Quiroga ha il contrattacco per il 24-19. L’argentino sparacchia out, i bianconeri subiscono un parziale di 7-0 e lì si spengono i loro sogni di vittoria.
MONZA: 4. Di certo non si chiedeva l’impresa contro Macerata, ma la partita scivola via troppo velocemente per Padura e compagni. I brianzoli non riescono a schiodarsi dall’ultimo posto in classifica, con un solo punto all’attivo e unica squadra a secco di successi.
LA RICEZIONE DI LATINA: 5,5. La seconda linea ha faticato contro Piacenza nei momenti più importanti dell’incontro (8 errori, solo 44% di ricezione positiva e 23% di perfetta), prestando il fianco agli attacchi dello scatenato Poey e dei biancorossi, bravi ad approfittarne.
(foto Fantavolley)