Combinata nordica: nel weekend l’appuntamento di Sapporo

Sapporo, località olimpica del Giappone, torna ad ospitare la Coppa del Mondo di combinata nordica a nove anni di distanza dalla tappa del 2006.

In quel periodo c’era una certa tradizione di gare nel Sol Levante, visto che dal 1998 al 2006 si gareggiò con pochissime interruzioni: si trattava comunque di un’altra epoca per questo sport, come testimonia il fatto che l’ultima prova individuale di CdM qui disputata sia una mass start vinta da Hannu Manninen sull’allora ventitreenne Björn Kircheisen e Christoph Bieler, oggi veterano assoluto del circuito.

L’Italia di quegli anni era costituita essenzialmente da Jochen Strobl, attuale allenatore responsabile del settore, sebbene spesso e volentieri la nazionale azzurra saltasse una trasferta così impegnativa sul piano logistico ed economico. Smaltito il fuso orario, i nostri atleti proveranno ora a sfatare il tabù del grande trampolino: le due identiche Gundersen di 10 km si disputeranno infatti partendo dal Large Hill HS134, e non occorre certo rimarcare le notevoli difficoltà che, al netto di Samuel Costa, sono state spesso riscontrate nel saltare da certi “denti”. La settimana successiva sarà la volta di Val di Fiemme, ancora grande trampolino ed ultimo impegno prima dei Mondiali, dunque per gli azzurri non mancano le opportunità di continuare a testarsi anche in questa arcigna tipologia di gare in vista dell’appuntamento iridato.

Per quanto riguarda la classifica generale di Coppa del Mondo, Eric Frenzel ha dominato il triplo di Seefeld spezzando il tiratissimo equilibrio su cui si reggeva la graduatoria prima della trasferta austriaca: ora Fabian Riessle è distanziato di 145 punti e gli altri sono ancora più indietro. Se il campione sassone dovesse confermare lo straordinario stato di forma, per i rivali sarebbe veramente difficile metterne in discussione il primato.

foto: pagina Facebook Fis Nordic Combined World Cup

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com