Australian Open 2015: Giorgi vince il derby con Pennetta. Lorenzi batte Dolgopolov!

Camila Giorgi si aggiudica il derby con Flavia Pennetta e si qualifica per il secondo turno degli Australian Open 2015. 4-6, 6-2, 6-3 il punteggio in favore della 23enne marchigiana. Nel prossimo match l’azzurra sfiderà la ceca Tereza Smitkova, 20enne ceca in ascesa (come tante sue connazionali, Pliskova in testa) che nel 2014 raggiunse gli ottavi di finale a Wimbledon: una partita non semplice, ma certamente alla portata di una Giorgi comunque ancora molto altalenante anche all’interno di uno stesso set.

Dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata e vinta di misura dalla brindisina, Giorgi prendeva il sopravvento dominando gli scambi da fondo campo e portandosi fino al 5-1 del parziale decisivo. A questo punto Pennetta, con esperienza, provava a restare aggrappata all’incontro con le unghie, salendo sul 3-5 e procurandosi due palle break sul servizio della connazionale. L’astro nascente del tennis tricolore, tuttavia, manteneva i nervi saldi e conquistava il successo al quinto match point disponibile.
Da segnalare come per la Giorgi, ancor più che nella passata stagione, non esista una ‘seconda di servizio’, colpo che rischia sempre all’inverosimile, togliendo spesso le castagne dal fuoco a situazioni complicate, ma anche andando in contro a numerosi doppi falli (ben 16 contro Pennetta). Negativo anche il confronto tra vincenti (31) e gratuiti (47) per una Giorgi che mostra ancora margini di miglioramento sconfinati. Pennetta, invece, abbandona prematuramente la competizione dopo aver raggiunto i quarti nel 2014: inevitabile, ora, un passo indietro nella classifica Wta, dove verrà scavalcata da Sara Errani come numero uno d’Italia. La brindisina ha subìto la costante pressione della più giovane rivale, concludendo il match in riserva anche dal punto di vista fisico.

Buone notizie giungono anche dal tabellone maschile, dove Paolo Lorenzi ha sconfitto in tre set l’ucraino Alexandr Dolgopolov, testa di serie numero 21: 6-4, 6-3, 6-2 il punteggio in favore del toscano, maturato dopo appena 1 ora 23 minuti. L’azzurro si è rivelato molto incisivo al servizio: in particolare con la seconda ha fatto suoi ben il 79% dei punti. Va sottolineato come l’avversario dell’Est Europa fosse dolorante ad un ginocchio e proprio per questo motivo la sua partecipazione era rimasta in dubbio sino alla vigilia del primo Slam stagionale.

Al secondo turno Lorenzi, comunque vada, incrocerà un bombardiere, ovvero il vincente della sfida tra l’americano Sam Querrey ed il canadese Vasek Pospisil.

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federico.militello@olimpiazzurra.com

Foto: Federtennis