Biathlon
Biathlon: il punto sugli azzurri alla vigilia delle staffette di Anterselva
ANTERSELVA – Mancano solo le staffette per concludere il programma di gara della sesta tappa di Coppa del mondo di biathlon, in corso di svolgimento ad Anterselva. Con tre top ten all’attivo, proviamo ad analizzare come si è comportata la squadra italiana tra sprint e inseguimento.
Per risultati ottenuti la migliore della spedizione fino a questo momento è stata Karin Oberhofer. Quinta nella sprint e ottava nell’inseguimento è entrata per due volte nella top 10, arrivando anche a pochi secondi dal podio nella prova di ieri, dove un errore nella seconda serie di tiro le è stato fatale. Nella giornata odierna, invece, ha mancato 3 bersagli in totale, rimanendo comunque per tutta la gara nelle posizioni di testa grazie ad un ottimo passo sugli sci. Meno brillante che in altre occasioni Dorothea Wierer, comunque capace di rimontare dal diciottesimo al decimo posto nell’inseguimento, dove è arrivata a giocarsi un posto sul podio all’ultimo poligono confermando di essere sempre competitiva per le posizioni che contano.
Più in difficoltà Nicole Gontier, che nei due giorni di gara non ha mai trovato il giusto feeling con un poligono non facile. In entrambe le gare ha chiuso fuori dalla zona punti, evidenziando comunque. I segnali migliori li ha lanciati nella sprint, dove ha fatto segnare il 17esimo di giornata sugli sci. Buone risposte sono arrivate invece da Federica Sanfilippo, a punti nella prova sprint mentre nell’inseguimento ha pagato i tanti errori chiudendo 44esima.
Lontani dalle posizioni di vertice, invece, gli uomini. Lukas Hofer è ancora alla ricerca della miglior condizione dopo i problemi alla spalla di inizio stagione e il recente malanno che l’ha colpito. Per lui l’obiettivo è quello di presentarsi al meglio per i Mondiali di Kontiolahti, dove potrebbe cercare di raddrizzare una stagione che fino ad oggi non gli ha sorriso come testimoniano i piazzamenti ottenuti nella gare di casa (34esimo nella sprint e 30esimo nell’inseguimento).
Chi sta trovando le sensazioni giuste sugli sci stretti è Dominik Windisch, cui in questo momento manca la precisione al poligono per archiviare risultati migliori di quelli ottenuti in queste gare. Il 39esimo posto nella sprint e il 36esimo posto nella sprint sono infatti figli di 3 e 5 errori al poligono. Più preciso, anche se meno performante atleticamente, Christian De Lorenzi, capace di gestire al meglio tutte le situazioni di gara con esperienza per rimontare undici posizioni rispetto al pettorale di partenza nell’inseguimento. Con due errori nella sessione di tiro in piedi della sprint, Thomas Bormolini non si è qualificato all’inseguimento. Piccolo passo falso per un atleta che ha bisogno di alte percentuali in un contesto come quello di Coppa del mondo con cui sta prendendo le misure.
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com
Foto: Serge Schwan