Biathlon
Biathlon: un bilancio positivo in vista dei Mondiali. Azzurre con le big, aspettando gli uomini
Si è appena chiusa la sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon, con lo spettacolare weekend di Anterselva, ed è il momento per gli azzurri per riposare qualche giorno prima di riprendere gli allenamenti in vista dell’impegno più importante della stagione, ossia i Mondiali di Kontiolahti (Finlandia), previsti dal 5 al 15 marzo.
Dorothea Wierer è diventata sempre più l’immagine copertina di questo sport in Italia ma non solo, ricevendo complimenti e attenzioni anche dalla Germania. La 24enne delle Fiamme Gialle aveva già ben impressionato durante l’avvicinamento alla Coppa del Mondo, in particolare mettendosi in mostra a Sjusjoen, precedendo tutte le colleghe norvegesi. In stagione poi, nonostante abbia contratto un malessere stagionale a fine novembre, è riuscita a conquistare ben tre podi (terza nell’inseguimento Oestersund, seconda nelle sprint di Pokljuka e Oberhof), sfiorando quel successo che ancora manca al suo palmares. Al momento è quarta nella classifica generale, con un rendimento costante e risultati quasi sempre nella top ten. Dorothea in questa stagione ha fatto un passo in avanti sugli sci ed è diventata una delle big del circuito.
Lo stesso discorso può essere riferito anche a Karin Oberhofer: la 29enne di Velturno ha dimostrato un passo sugli sci inferiore solo a Makarainen e Domracheva. Quando l’azzurra è supportata da buone percentuali, soprattutto nelle serie in piedi, dove è più in difficoltà, è in grado di lottare con le migliori per la conquista del podio, risultato raggiunto a Hochfilzen con il secondo posto nella sprint. Anche ad Anterselva ha ben impressionato per il proprio passo e in entrambi i casi un errore nell’ultima serie non le ha permesso di raggiungere un grandissimo risultato. L’atleta dell’Esercito è comunque determinata a crescere ancora e migliorarsi, con un rendimento impressionante se confrontato con le ultime stagioni.
Sta vivendo la sua migliore annata in Coppa del Mondo anche la valdostana Nicole Gontier, che nella sprint di Oberhof si è tolta la grandissima soddisfazione del primo podio in carriera. Già in gran spolvero a Pokljuka, dove ha centrato due piazzamenti nella top ten, così come nella mass di Ruhpolding. Per la 23enne di Champorcher l’obiettivo è quello di mantenere costante il rendimento al tiro, caratterizzato da alti e bassi nelle ultime tappe.
Nel corso della stagione si sono alternate in Coppa Lisa Vittozzi e Federica Sanfilippo, nel ruolo di quarto componente della staffetta. La 19enne di Sappada ha sbalordito tutti per le proprie percentuali al tiro, tra le migliori del circuito con il 93%. L’obiettivo per la giovane della Forestale è il Mondiale Junior di Minsk, ma c’è la possibilità di vederla impegnata anche ai Mondiali Senior di Kontiolahti. Sanfilippo invece ha ottenuto un grandissimo successo in Ibu Cup nella sprint di Obertilliach e a 24 anni la poliziotta della Val Ridanna sembra davvero pronta per competere nel circuito più importante. Sono fondamentali le due azzurre nel contesto della staffetta, con l’obiettivo per l’Italia di salire sul podio come successo due anni fa nei Mondiali di Nove Mesto.
Passiamo agli uomini, analizzando la condizione di Lukas Hofer: sfortunata la stagione finora del carabiniere di Mantana, caratterizzata da infortuni e malesseri. Prima il problema alla spalla riportato quest’estate, poi è stato costretto a saltare le gare di Sjusjoen per dei problemi fisici, in seguito i dolori al tendine d’Achille e infine la febbre che lo ha colpito ad inizio 2015, prima della tappa di Oberhof e soprattutto dopo i confortanti segnali e risultati ottenuti a Pokljuka, con l’ unico piazzamento finora nella top ten. Ad Anterselva l’azzurro voleva ben figurare davanti al pubblico di casa, dove la passata stagione ottenne il primo successo in Coppa del Mondo, ma l’obiettivo rimane quello dei Mondiali finlandesi, dove può arrivare al top della condizione.
Soddisfatto finora di questa stagione l’altoatesino Dominik Windisch: per il 25enne di Rasun sono già arrivati 4 piazzamenti nei primi venti in stagione. L’atleta dell’Esercito ha dichiarato che, per via del suo fisico, fatica a trovare subito la condizione, crescendo tappa dopo tappa. Nella tappa di casa è sembrato davvero pimpante ed in fiducia per le prossime gare. A Sochi è andato davvero fortissimo sugli sci, per cui lo aspettiamo carico per i Mondiali.
Finora è stata davvero convincente la stagione di Thomas Bormolini, soprattutto perchè ha dimostrato una crescita sia al poligono, che è diventato il suo punto di forza, sia sugli sci. Per essere la prima stagione in Coppa del Mondo, Il 23enne di Livigno ha già dimostrato di avere delle doti, da coltivare per il futuro.
Christian De Lorenzi, dall’alto della sua esperienza, sta crescendo sia come percentuali sia sugli sci rispetto al suo inizio di stagione, condizionato da un infortunio al tendine d’Achille occorso durante la preparazione. Rimane comunque un biathleta solido e si può certamente puntare sul 34enne della Forestale per il prosieguo della stagione e ci auguriamo di vederlo al top della forma ai Mondiali, dove può ritagliarsi ancora delle soddisfazioni e far crescere il livello della nostra staffetta maschile.
Foto: FISI (Serge Schwan)
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