Calcio – Serie A, le pagelle della 18esima giornata: Juventus cinica, De Sciglio inadeguato

Il derby di Roma e, soprattutto, il big match tra Napoli e Juventus consolidano le posizioni delle due leader del campionato. Si rilancia l’Inter, zoppica ancora un Milan irriconoscibile. Le pagelle dei protagonisti della 18esima giornata di Serie A.

Francesco Totti, 8: la sua Roma è sotto 2-0 nel derby e il Capitano la trascina fino al pareggio con una doppietta d’autore. I giallorossi dimostrano gran carattere e nervi saldi, strappando un punto che può pesare molto in ottica futura.

Juventus, 7.5: non è di certo la Juventus più brillante della stagione. Ma un 3-1 al San Paolo pesa, eccome se pesa. I bianconeri passano in vantaggio con la solita perla di Pogba, subiscono il pari e riescono immediatamente a passare in vantaggio. Nel finale, poi, si aggrappano con le unghie e con i denti al successo e blindano addirittura i conti in contropiede. Ecco la risposta alla Roma.

Roberto Mancini, 7.5: dopo le prime settimane di ambientamento, ora la sua Inter ha una vera identità. Il tecnico nerazzurro, oltre al merito di aver insistito con la dirigenza per i prestiti di Podolski e Shaqiri, vanta anche un gioco finalmente spumeggiante e votato all’attacco. Il terzo posto è possibile.

Gianfranco Zola, 6: il Cagliari spreca tanto ma passa 2-1 contro il Cesena. L’ex allenatore del Watford centra dunque la sua prima vittoria in Serie A sulla panchina dei sardi: può essere la svolta della stagione.

Mattia De Sciglio, 4: totalmente inadeguato per la difesa rossonera. La giovane età non è più un alibi, perché alla quarta stagione in Serie A il carisma si deve iniziare a vedere. Male anche a livello tecnico e fisico: quando gioca a sinistra non chiude mezza diagonale, sabato (a destra) perde cinque metri in due secondi con Darmian e lascia il Milan in dieci all’intervallo.

Di seguito i tre migliori giovani italiani dell’ultimo turno:

Simone Zaza (Sassuolo): un altro gol in campionato, ora è a quota sette. Dopo un autunno in chiaroscuro sta crescendo e convincendo partita dopo partita. L’azzurro sarà meritato, in attesa delle big.

Mattia Valoti (Hellas Verona): primo gol nel massimo campionato per il trequartista cresciuto tra Milan e Albinoleffe. La sua fuga con tanto di dribbling a Mirante vale il 3-1 scaligero su un Parma sempre più in basso.

Davide Zappacosta (Atalanta): il terzino dell’under 21 ci ha preso gusto. Seconda rete consecutiva in Serie A, dopo il Genoa la vittima è il Chievo. Sarà l’uomo mercato di agosto?

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