Combinata nordica: Graabak-Schmid a segno, Italia 8^ e 10^

Va a Joergen Graabak e Jan Schmid la team sprint HS134/2×7.5 km che rappresenta la seconda gara dell’intenso programma di Val di Fiemme, da completare domani con la seconda Gundersen individuale: i norvegesi, terzi a 32” dalla vetta dopo il primo segmento di salto, hanno la meglio in volata.

Alla partenza attorno al lago di Tesero, la capolista Austria I (Bernhard Gruber-Sepp Schneider) ricompatta alle sue spalle un plotone guidato dai connazionali di Austria II,  che sembrano i più indemoniati grazie alla spinta di Lukas Klapfer: in generale, il ritmo garantito dal trenino di testa (sette elementi) non è comunque così sostenuto. Italia I (Bauer-Pittin), scattata 8^ a 1’23”, prova a riavvicinarsi alla vetta, ma a metà gara, nonostante un’ottima rimonta, si trova ancora a 22” dal gruppo: d’altronde la situazione tattica del duo azzurro non era facile, perché al di là del distacco da Austria I c’era un buco di 34” dal settimo posto occupato, dopo il trampolino, dalla Francia.

Attorno al decimo chilometro, però, il ritmo si alza e l’Italia, giunta ad una dozzina di secondi, non può più chiudere il gap. Così, a giocarsi la vittoria sono in sette, anche se presto Norvegia II (Moan-Andersen) alza bandiera bianca: nel finale, con la comprensibile accelerazione di questi momenti, restano Norvegia I, Germania I e Austria a lottare per un successo in una volata che, di fatto, viene vinta per distacco da Joergen Graabak, trionfatore assieme al connazionale Jan Schmid. Seconda piazza dunque per i tedeschi Riessle-Faisst, terzi gli austriaci Gruber-Schneider. Gli azzurri Alessandro Pittin e Armin Bauer tirano comprensibilmente i remi in barca nel finale e chiudono a  59”, perché tanto l’esito non sarebbe potuto essere diverso dall’ottavo posto. Decima piazza, invece, per Mattia e Lukas Runggaldier, che scalano tre posizioni rispetto al salto e terminano a 2’20”.

foto: fis-ski.com

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com