Equitazione: Staut protagonista, Cavallaro seconda nel volteggio

È il francese Kevin Staut il primo trionfatore della seconda giornata del CSI-W cinque stelle di Lipsia, in Germania, competizione che culminerà domenica con la prova valida per la Coppa del Mondo di salto ostacoli. Il trentaquattrenne, già campione europeo nel 2009, è stato nettamente il migliore nella prova contro il tempo con ostacoli ad 1,45 metri: in sella a Quismy des Vaux HDC, ha infatti portato a termine un percorso perfetto in 53″00. Alle sue spalle si è classificato l’olandese Wout-Jan van der Schans, staccato di quasi due secondi in sella ad Aquila SFN (54″86). Completa il podio il belga Pieter Devos su Equipharma Dax van ‘Dabdijhoev (55″58). Alla prova hanno partecipato anche gli azzurri, che però hanno raccolto piazzamenti di rincalzo: Luca Maria Moneta su Jesus de la Commune ha chiuso 49° (8/55″29), mentre Lorenzo De Luca su Black Jack 163 è finito poco dietro, in 51ma piazza (8/56″30).

Ancora Kevin Staut è stato protagonista nella seconda gara di oggi, un’altra prova a tempo con ostacoli ad 1,50 metri. Il francese, questa volta su Reveur de Hurtebise HDC è stato nuovamente in grado di non commettere errori, chiudendo in 56″49. A superarlo, però, ci è riuscita l’amazzone portoghese Luciana Diniz, che in sella a Lennox ha realizzato l’eccezionale crono di 56″49. Sul podio anche l’esperto tedesco Ludger Beerbaum su Chaman (57″19), mentre Luca Maria Moneta e Connery hanno chiuso in 23ma posizione (4/60″52).

Nella prima prova di volteggio, per quella che è una tappa di Coppa del Mondo, Anna Cavallaro su Harley ha ottenuto il secondo posto con 8.875 punti, preceduta all’ottima svizzera Simone Jäiser su Luk (8.953). Terza è la tedesca Christine Kuhirt su Fuzzy (8.301). Nel pas de deux, guidano i teutonici Jacobs/Engelberty su Danny Boy (9.056), così come tedesco è il primo posto al maschile, occupato da Thomas Brüsewitz su Airbus (8.740). Le prove decisive si terranno domani.

Nella prova di driving, infine, l’australiano Boyd Exell (125″22) ha ottenuto la prima posizione davanti all’ungherese József Dobrovitz (129″45) ed all’olandese Ijsbrand Chardon (135″87).

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com