Golf, South African Open: in due al comando, 10^ Edoardo Molinari

Il 2015 dell’European Tour comincia nel segno di Jbe Kruger e Andy Sullivan, in testa dopo il primo giro del South African Open. Sul Glendower di Ekurhuleni, il padrone di casa e l’inglese hanno chiuso la giornata con un 66 (-6), ma se il primo ha fatto percorso netto con sei birdie e nessun bogey, il secondo ha infilato, oltre a sei birdie, anche un eagle ed un doppio bogey.

In seconda posizione, ad una lunghezza dalla coppia di testa, si è formato un terzetto capeggiato da Ernie Els, talento indomabile che, a pari merito con il connazionale Richard Sterne e il danese Lasse Jensen, ha realizzato un 67 (-5). Non solo Els, però, perché ha subito conquistato la Top 10 anche l’altro grande nome in gara, Charl Schwartzel. Il vincitore del Masters 2011 si è portato in sesta posizione con 68 (-4), insieme allo spagnolo Jordi Garcia Pinto, allo scozzese David Drysdale e ad un altro sudafricano, Colin Nel.

Approccia bene il torneo anche Edoardo Molinari, decimo con 69 (-3). Il torinese, nonostante tre bogey e un gioco lungo deficitario, è riuscito a compiere un buon giro grazie a quattro birdie ed un eagle, con cui apre al meglio una stagione fondamentale per le sue rinnovate ambizioni. Si conferma molto regolare Alessandro Tadini, 28° con 71 (-1) dopo tre birdie e due bogey, mentre Renato Paratore, a causa di una brusca frenata nelle seconde 9, non va oltre il Par (72) e la 41esima posizione. Cinque birdie, tre bogey ed un doppio bogey sulla scorecard del romano, al secondo torneo sulla Race to Dubai. Negativo, invece, l’inizio di Andrea Pavan, che va sopra Par con 74 (+2). Al solito, il 25enne mette in mostra le proprie qualità con quattro birdie, ma anche la sua incostanza con altrettanti bogey ed un doppio bogey.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Federgolf

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