Lotta: i criteri di qualificazione per le Olimpiadi di Rio 2016

La lotta, pur avendo seriamente rischiato l’esclusione dal programma olimpico, resta una delle discipline fondatrici della rassegna a cinque cerchi sin dai tempi dei Giochi antichi. A Rio 2016, questo sport sarà presente con alcune novità, ed assegnerà un totale di diciotto titoli.

Come approvato dall’allora FILA (oggi United World Wrestling) nel dicembre 2013, nel programma a cinque cerchi vi sarà per la prima volta l’aggiunta due categorie di lotta libera femminile, con il conseguente taglio di una categoria nella lotta libera maschile e di una nella lotta greco-romana. In questo modo, ogni specialità della lotta disporrà di sei categorie di peso nel programma olimpico a partire proprio dall’edizione brasiliana, riequilibrando la situazione tra i due sessi, pur restando la greco-romana unicamente dedicata agli uomini.

In base a questo provvedimento, le categorie che saranno in gara a Rio de Janeiro sono le seguenti:

Lotta libera maschile: 57 kg, 65 kg, 74 kg, 86 kg, 97 kg, 125 kg
Lotta greco-romana: 59 kg, 66 kg, 75 kg, 85 kg, 98 kg, 130 kg
Lotta libera femminile: 48 kg, 53 kg, 58 kg, 63 kg, 69 kg, 75 kg

In totale, saranno ammessi ai Giochi Olimpici 336 lottatori, 228 uomini e 108 donne, con ogni nazione che potrà disporre di un unico lottatore per categoria, per un massimo di diciotto. Il Brasile, in quanto padrone di casa, ha la certezza di poter schierare quattro atleti in altrettante categorie a scelta, mentre per avere ulteriori rappresentanti dovrà qualificare dei lottatori secondo il metodo valido per tutti gli altri Paesi.

Per gli sportivi, l’unica limitazione vigente è quella dell’età: tutti i partecipanti dovranno compiere almeno diciannove anni nel corso del 2016, ma alcune eccezioni potranno essere consentite per i diciottenni.

Il primo grande passo verso Rio potrà essere compiuto in occasione dei Mondiali 2015, previsti a Las Vegas dal 7 al 13 settembre. I migliori sei atleti di ogni categoria, infatti, otteranno il pass olimpico, anche se la quota verrà assegnata al Paese e non al nominativo del lottatore. Starà poi ai Comitati Olimpici scegliere il nome del proprio rappresentante.

La seconda fase si svolgerà nel 2016, con i tornei continentali che qualificheranno altri 144 atleti, 36 per continente, con Africa ed Oceania che saranno accorpate. In ognuno dei quattro tornei continentali passeranno i migliori due atleti per categoria (sempre con quota assegnata al Paese di appartenenza).

Infine, sempre nel 2016, si terranno due tornei di qualificazione olimpica per le nazioni che non hanno ancora qualificato i propri atleti. Nel primo otterranno il pass tre uomini e due donne per ciascuna categoria, mentre nel secondo la stessa cosa accadrà per due uomini ed una donna.

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Immagine: sportall.ge

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com