Pro12, 13^ giornata: Treviso vicina all’impresa, Ulster vince ma che rimonta dei Leoni

Un primo tempo ai limiti del drammatico, costellato di errori e buchi difensivi. Poi la svolta nella ripresa, un gioco ben più fluido e consistente ed un incredibile parziale di 20-0. Il dominio del secondo tempo non permette al Benetton Treviso di concludere la straordinaria rimonta su Ulster, che espugna Monigo 20-24 grazie a dei primi 40′ impeccabili, ma che deve soffrire terribilmente il ritorno dei Leoni feriti. E, ora, nuovamente un pericolo per tutti.

Inizio in salita per il Benetton, con Paddy Jackson subito in meta dopo appena 6′. Treviso non riesce ad entrare in partita, nonostante il giallo comminato a Gilroy al 10′ dopo un’azione dei padroni di casa, perché Ulster è sempre sul piede avanzante e non concede respiro a dei Leoni confusionari, che escono dal periodo di superiorità numerica con un parziale di 0-3 per il penalty di Jackson. E al 22′, con la parità ristabilita, Ruan Pienaar sfrutta al meglio il break di Bowe e vola in meta per lo 0-17. Passano solo tre minuti e i nord-irlandesi colpiscono ancora. Troppi i placcaggi mancati dai biancoverdi, Gilroy buca la difesa e serve Tommy Bowe per una terza meta fin troppo facile da marcare. La reazione del Benetton arriva soltanto sul finire, quando è Hayward, con un intelligente grubber, a mandare in meta Sam Christie al 38′ per il 7-24.

La partita, in ogni caso, parrebbe già chiusa ma il Benetton Treviso della ripresa è completamente un’altra squadra rispetto ai primi 40′. Gli uomini di Casellato prendono in mano il pallino del gioco, respingono gli assalti nord-irlandesi (a dire il vero un po’ presuntuosi nel cercare il bonus) e al 56′ mettono in mostra tutto il loro repertorio. Morisi trova l’intervallo giusto e arriva nei 22, Treviso imposta bene il multi-fase con i suoi avanti e dopo una serie di pick&go Francesco Minto va oltre e schiaccia la meta del 14-20 dopo la conversione di Hayward. Treviso prende fiducia e, soprattutto, si installa nella metà campo degli Ulstermen, piuttosto in confusione ora e poco incisivi nei punti d’incontro. Tra il 67′ e il 72′, la stanchezza degli ospiti si traduce in calci di punizione e un perfetto Jayden Hayward non sbaglia, portando i suoi addirittura a -4 (da -24…). Treviso ci prova, Ulster contiene e tenta di riportarsi sotto, ma per poco non combina il disastro a causa di un intercetto quasi riuscito da parte (ancora) di Michele Campagnaro, che però commette in avanti. Treviso con l’amaro in bocca, ma con la consapevolezza di aver iniziato un nuovo percorso.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com