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Rugby, Galles: Adam Jones chiude la carriera internazionale. Treviso sullo sfondo?

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La mancata convocazione per il prossimo Sei Nazioni, di fatto, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Adam Jones, uno dei piloni destri più forti al mondo degli ultimi anni, ha annunciato il suo ritiro dalla scena internazionale, dopo aver vestito la maglia del Galles per 95 volte. La sua ultima presenza risaliva al test match contro il Sudafrica dello scorso giugno, quando venne sostituito dopo appena 30′ a causa delle sue difficoltà in mischia.

“Non è certamente il modo in cui avrei voluto finire, non è come l’avevo programmato nella mia testa. E spero che nessuno pensi che io stia semplicemente smettendo”, ha dichiarato una delle icone del rugby gallese al Sunday Times. Nessun risentimento verso il coach dei Dragoni, Warren Gatland (“Warren mi ha salvato, ha avuto una grande influenza su di me e gli sono molto grato. Non sono d’accordo sulla scelta di non chiamarmi, ma ha scelto di chiamare chi pensa sia il migliore”), ma l’ex British & Irish Lions ha ammesso che “la mancata convocazione nei test match autunnali lo ha distrutto”. Già prima di Natale, il pilone aveva dichiarato di volersi ritirare se non fosse arrivata la chiamata.

Jones, 33 anni ed un palmarès che recita quattro Sei Nazioni (di cui tre con Grande Slam) ed un quarto posto al Mondiale 2011, continuerà a giocare con i Cardiff Blues in Pro12, con cui ha un contratto in essere sino al termine di questa stagione. Ma non finisce qui. Nei giorni scorsi, infatti, il sito web specializzato Onrugby.it ha svelato un’indiscrezione piuttosto suggestiva, che vorrebbe Adam Jones a vestire la maglia del Benetton Treviso dal prossimo anno. Soltanto una voce, certo, ma ulteriormente avvalorata proprio dal ritiro internazionale del giocatore.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com 

Foto: Twitter Wales Online

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