Sci alpino: a Bad le azzurre per il salto di qualità. Vonn non al top

La prima prova cronometrata fa ben sperare: le azzurre gradiscono la pista di Bad Kleinkirchheim. Il tracciato intitolato a Franz Klammer, cuore del notevole comprensorio sciistico della Carinzia, ospiterà nel weekend una discesa libera ed un supergigante, prime tappe di un mese di gennaio dedicato quasi esclusivamente alle discipline veloci.

Poco meno di 3 km di discesa, tra pendenze impegnative, una partenza estremamente tecnica e diagonali molto complicate da affrontare, sino ad arrivare di fatto in paese (si arriva a quota 1073 metri): da queste parti non si gareggiava dal 2012, quando la discesa fece registrare il successo di Lizzi Goergl (5^ Elena Fanchini) e il supergigante la vittoria di Fabienne Suter (12^ Daniela Merighetti). Sinora, la stagione azzurra della velocità femminile non ha regalato podi, col 5° posto di Nadia Fanchini nel superg di Val-d’Isère e il 7° di sua sorella Elena nell’ultima libera di Lake Louise come risultati migliori. A Bad si può fare meglio: le due camune, nelle discipline predilette, possono veramente puntare ad un risultato importante e anche Daniela Merighetti è apparsa in crescendo di forma gara dopo gara, oltretutto trovando piazzamenti significativi anche in superg e non solo in libera grazie ad una sciata meno “fantasiosa” sul piano delle linee rispetto al passato. Verena Stuffer è stata sin qui molto regolare, mentre dalla sua amica Hanna Schnarf ci si aspetta un buon salto di qualità su una pista che le pare congeniale dopo i piazzamenti a punti spesso con pettorali molto alti. Elena Curtoni e Francesca Marsaglia possono e devono cambiare marcia soprattutto in supergigante, la specialità che sembra più adatta a queste due ragazze estremamente tecniche ma non sempre scorrevoli: proprio domenica rivedremo in gara Federica Brignone dopo una certa lontananza dalle discipline veloci, mentre non sarà della partita Sofia Goggia, ferma ai box per un problema al ginocchio, auspicabilmente di lieve entità.

A livello generale, Lindsey Vonn sembra non essere al top della forma a causa di un attacco influenzale: nella sin qui unica prova disputata ha infatti chiuso molto lontana dalle migliori. La Goergl, come s’è visto dai precedenti, è invece un’atleta che gradisce molto la Klammer, mentre Tina Weirather, sul podio nella prima gara veloce della stagione, è poi via via scivolata indietro, ma i riscontri dell’allenamento odierno sembrano arriderle. Per il resto, ovviamente, attenzione alle solite Tina Maze, Lara Gut ed Anna Fenninger, oltre a quella Fabienne Suter che qui ha già vinto.

Per restare aggiornato sul mondo della montagna, visita La GrandeNeve, anche su Facebook

foto: credit Fisi

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com