Sci alpino: Vonn imprendibile a St.Moritz, Marsaglia 10^. Che gara di Elena Fanchini!

Settimana dopo settimana, gara dopo gara diventa sempre più difficile riuscire a descrivere Lindsey Vonn. Sembra che il nuovo record assoluto di vittorie in Coppa del Mondo le abbia donato, se possibile, ancora più sicurezza nei propri mezzi e convinzione nel gesto tecnico: il superg odierno di St.Moritz è stato letteralmente cannibalizzato dall’americana, che va ad imporsi in 1:23.55.

Il tempo potrebbe non dire molto, i distacchi raccontano tutto: 24/100 su Anna Fenninger, unica in scia grazie ad uno stato di forma straordinario, 1.10 su Nicole Hosp, 1.48 su Kajsa Kling, 1.55 su Cornelia Huetter sono numeri che parlano più della pulizia di linea in ogni curva, più della potenza, dei “cavalli” sprigionati quando c’è da fare velocità. Siamo dunque alla vittoria numero 64 della carriera e al consolidamento del ruolo di “regina della velocità” riconquistato quest’anno dopo i ben noti problemi.

Per quanto riguarda la gara delle azzurre, Francesca Marsaglia interpreta con lo spirito giusto il tracciato ed è tra le poche a non cadere nei due trabocchetti molto impegnativi, pur perdendo qualcosa di troppo sia a livello di velocità, sia livello di tempo nel settore finale: il decimo posto è comunque il miglior risultato della stagione, oltretutto a pochi centesimi persino dal sesto posto. Subito dietro la romana, inoltre, c’è la grande sorpresa di giornata per l’Italia. Elena Fanchini non solo conferma il suo ottimo momento di forma, ma si spinge oltre, strappando un clamoroso 11esimo posto pur partendo con il pettorale 59, lei che nel superg recentemente non era andata oltre una 18esima posizione.

Come già a Cortina, Elena Curtoni è molto vicina alla romana: la valtellinese paga un avvio poco convinto, altrimenti sarebbe stata senz’altro più avanti della 14^ piazza nelle dieci viste le buone curve disegnate. Importante inserimento a punti per Hanna Schnarf al 24° posto. Fuori dai punti Nicole Delago.

Tante le uscite, tra le italiane e non. Fuori Nadia Fanchini: su una pista a lei congeniale, viene condizionata da forti raffiche di vento laterale sin dai primi passaggi e inanella di conseguenza una serie di errori fino all’uscita poco prima del traguardo. Proprio nel medesimo tratto termina la prova di Verena Stuffer e di Anna Hofer; stessa sorte per Tina Maze, limitata dalla febbre, che era comunque in corsa per un piazzamento sul podio, così come Tina Weirather. Scivolata nel primo settore per Lara Gut: la ticinese tocca con lo scarpone sul terreno, tuttavia non riporta fortunatamente alcuna conseguenza.

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foto: credit Fisi

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com