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Slittino, Coppa del Mondo: la Germania pronta a dominare a Oberhof

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Premessa doverosa: se anche una sola gara di quelle in programma nel fine settimana ad Oberhof non dovesse essere vinta dalla Germania, ci troveremmo di fronte ad una sorpresa colossale. Il catino situato nella Foresta della Turingia, che in passato non a caso abbiamo definito ‘l’autostrada dei ghiacci’, appare il più semplice in assoluto dell’intero circuito mondiale: la fase di spinta conta in maniera determinante per il risultato finale e solo il tratto finale della pista, oltretutto molto breve nel suo complesso, consente ai ‘guidatori’ di provare a rosicchiare qualche centesimo. Insomma, un budello disegnato su misura per esaltare le qualità degli assi teutonici, non a caso inattaccabili negli ultimi anni sul tracciato di casa.

Nel singolo maschile Felix Loch è ormai ad un passo dalla conquista della sua quarta sfera di cristallo assoluta consecutiva. Proprio a Oberhof il bi-campione olimpico conquistò il primo record di una carriera che rischia di diventare irripetibile: nel 2008 si laureò campione del mondo a soli 17 anni, il più giovane slittinista di sempre a riuscire nell’impresa. Il fuoriclasse tedesco guida la classifica generale con 97 punti di vantaggio sull’azzurro Dominik Fischnaller, in evidente crisi di risultati. Il 21enne di Maranza, reduce dal 13mo posto di Koenigssee e mai tra i top5 nelle ultime tre gare (compresa la sprint di Calgary), ha sin qui trovato le condizioni meteo peggiori per le slitte tricolori: pioggia/neve, alte temperature e umidità. Un clima cui, probabilmente, bisognerà abituarsi nei prossimi anni, con inverni sempre più miti. Di certo, comunque, le condizioni atmosferiche non possono rappresentare un alibi, anche se l’impossibilità di poter utilizzare una pista sul suolo italiano impedisce di poter effettuare test utili alla risoluzione del problema. A Oberhof si preannuncia un’altra gara difficile per Fischnaller, il quale vanta un nono posto come miglior risultato su questo catino (ottenuto sia nel 2012 sia nel 2011). Anche in questo caso, purtroppo, le previsioni meteo appaiono tutt’altro che rassicuranti: domenica è prevista pioggia mista a neve, con la massima che dovrebbe aggirarsi intorno ai 7 gradi.
Tra i favoriti per la vittoria va annoverato anche il tedesco Andi Langenhan, formidabile atleta in fase di spinta. L’ultimo non teutonico a trionfare ad Oberhof fu il russo Albert Demchenko nel 2005: 10 anni fa.

Per quanto riguarda il singolo femminile, la dominatrice della stagione, Natalie Geisenberger, dovrà fare i conti principalmente con la più esperta rivale Tatjana Huefner, che si impose a Oberhof nella passata stagione. Solito duello tutto teutonico anche nel doppio, con i campioni olimpici Tobias Wendl e Tobias Arlt che proveranno a rosicchiare qualche punto ai connazionali Toni Eggert e Sascha Benecken.

Nel fine settimana, inoltre, si disputeranno anche i Mondiali juniores a Lillehammer. L’Italia sarà presente con Sandra Robatscher ed Andrea Voetter nel singolo femminile e con Theo Gruber nella competizione maschile.

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federico.militello@olimpiazzurra.com

Foto: Pagina FB Felix Loch

1 Commento

1 Commento

  1. ale sandro

    15 Gennaio 2015 at 16:12

    Catino bollente Oberhof,purtroppo, per gli azzurri, difficile almeno in questa vigilia pensare di fare risultato importante nel budello di allenamento dei tedeschi. Come hai detto giustamente emergono le difficoltà per chi non ha un sito fisso da sfruttare in tutti i periodi dell’anno , in modo da allenarsi anche dal punto di vista dei materiali per le temperature non rigide. Si sta faticando un po’ in questa fase, speriamo di riprendere il filo del discorso anche per i mondiali di Sigulda, che dovrebbe essere più gradita dai nostri. Questo credo sia l’obbiettivo primario di tutti anche degli azzurri, sin dalla fine della stagione passata.

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