Slittino: Loch padrone a Koenigssee. Lontanissimo Fischnaller, 13mo

Torna alla vittoria, dopo un periodo negativo (per i suoi standard), Felix Loch, e lo fa a suo modo: dominando sul catino di casa di Koenigssee. Nel budello tedesco, il campione del mondo ed olimpico si riprende il successo che aveva mancato sui catini nordamericani. Con un clima nettamente favorevole alle slitte dei padroni di casa, con tanta neve a rallentare le velocità del ghiaccio, Loch vola nelle sue due manche, stabilendo nettamente il miglior tempo in entrambe. 1:39.716 il tempo del leader della classifica di Coppa, l’unico a scendere sotto il muro dei 50 secondi nelle singole run. Con questa vittoria il fenomenale teutonico ristabilisce le gerarchie nella graduatoria di Coppa (che lo vedeva comunque in testa, ma con un distacco non rassicurante): il distacco del primo inseguitore, Dominik Fischnaller, è di ben 97 punti.

In una gara che, come detto, è stata condizionata dal clima, c’è stato un grande equilibrio per i piazzamenti dal secondo posto in poi. Alla fine ad agguantare la piazza d’onore, con una strepitosa seconda run, è stato l’altro tedesco Andi Langenhan, sempre fenomenale in fase di spinta, ma oggi anche ottimo nel guidato. Il 30enne teutonico è giunto al traguardo a 755 millesimi dal connazionale, un distacco abissale. Terzo, a proseguire lo strepitoso stato di forma notato già in Nord-America (un podio ed una vittoria), lo statunitense Chris Mazdzer staccato otto decimi dalla vetta. Si avvicina ancora al podio, fermandosi ai piedi di esso, il russo Stephan Fedorov: delusione per l’erede di Demtchenko, secondo dopo la prima manche, che è giunto quarto a soli 2 centesimi dalla terza posizione.

Quinto il tedesco von Schleinitz. Seguono due austriaci: Wolfgang Kindl, terzo della classifica di Coppa, e Daniel Pfister, rinato nella seconda manche odierna. Poi il vincitore di Calgary, il canadese Samuel Edney.

Delusione in casa Italia. Lontanissimi dalle posizioni di vertice tutti gli azzurri, anche a causa delle condizioni sfavorevoli presenti sul budello tedesco. Il migliore è come al solito Dominik Fischnaller, solo 13mo e mai in gara oggi. La prima prestazione stonata della stagione per l’altoatesino, che rischia di dire addio al sogno di conquistare la Coppa del Mondo. 19mo Kevin Fischnaller, sembrato il più performante oggi, ma frenato da un grave errore nella prima run. 21mo David Mair, in calo nella seconda discesa. Gravi errori per Emanuel Rieder e Theo Gruber, 27mo e 28mo.

Tra poco il team-relay, con l’Italia che può puntare la top-5; difficile agguantare il podio.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com