Speed Skating, Europei All Round 2015: Olanda dominante, poca Italia

La prima giornata dei campionati Europei All Round 2015 a Chelyabinsk (RUS) è stato un vero e proprio dominio, come ci si aspettava, dei pattinatori olandesi sull’anello di giacchio russo. Sia al maschile che al femminile abbiamo, infatti, una presenza capillare del colore orange e si ha quasi l’impressione di assistere, al momento, ad un campionato nazionale dei Paesi Bassi.

Tra gli uomini, tanto per precisare, ben 3 olandesi nei primi tre posti della classifica generale sulle due gare disputate dei 500m e 5000m. Nella prima distanza si è imposto con il miglior tempo Koen Verweij (Ned) con il tempo di 36.20 davanti a David Andersson (Swe), staccato di 0.02s, e a Jan Szymanski (Pol), distanziato di 0.27s, mentre il favorito della vigilia Sven Kramer non è andato oltre il decimo posto a 0.83s dal compagno di squadra. In casa Italia, Andrea Giovannini e il neo-campione italiano Luca Stefani si sono piazzati al 16esimo e 18esimo posto rispettivamente.

Nei 5000m, la preponderanza dei tulipani si è fatta decisamente più netta con 3 atleti ai primi 4 posti e una graduatoria che ha visto prevalere Sven Kramer (6:17.32) davanti all’altro olandese Wouter olde Heuvel (6:22.32) e al norvegese Sverre Lunde Pedersen. Sfortunamente per i nostri colori, le prestazioni sui 5000 non sono state all’altezza delle migliori attese con Andrea Giovannini 12esimo (6:39.04) e Luca Stefani 13esimo (6:44.61). La classicifica generale ha il seguente ordine riportato su Isuresults.eu

Al femminile la favorita olandese Ireen Wust è in testa alla prima giornata, avendo ottenuto il miglior tempo sui 500m e il secondo sui 3000m sui quali si è imposta l’unica atleta in grado seriamente di arginare l’egemonia orange, ovvero Martina Sablikova. Sarà quindi di grande interesse questo duello che, in qualche modo, può dare dell’interesse a dei campionati che sono stati, per il momento, una rappresentazione della potenza di una nazione piuttosto che una competizione continentale. Purtroppo, come accadde a Budapest 2012, nessuna azzurra prende parte alla competizione dopo la rinuncia, dell’ultimo momento, di Francesca Lollobrigida ed è un vero peccato non poter contare sull’atleta di Frascati che rappresenta il nostro riferimento al femminile. Tuttavia, ecco la classifica aggiornata su Isuresult.eu

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Immagine: Wikipedia

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com