Tennis: Knapp fuori a Shenzhen, avanzano Errani-Vinci ad Auckland

Nella nottata italiana l’ultima superstite della pattuglia azzurra femminile in singolare, di scena nei tornei WTA di questa settimana, finisce mestamente fuori. Parliamo di Karin Knapp che nel WTA di Shenzen è stata sconfitta da Timea Bacsinszky 7-5 6-2.

Nel primo set, il match è stato decisamente equilibrato con un break per parte fino al 5-5 e grandi percentuali di punti sulla prima palla di servizio per entrambe le giocatrici. Il fattore discriminante della prima partita si è rivelato l’incapacità, da parte della nostra portacolori, di saper essere incisiva anche con la sua “seconda”alla battuta e non è un caso che le statistiche impietosamente recitano un 23% contro il 66% dell’avversaria. Il 7-5 finale è una naturale conseguenza.

La seconda frazione di gioco, il confronto diventa quasi una formalità per la svizzera, numero 47 delle classifiche mondiali. La Knapp sparisce, infatti, letteralmente dal campo, soprattutto sotto il profilo psicologico, concedendo ben 7 palle break alla sua rivale e avendo solo una chance per il recupero. Si acuisce il problema sulla seconda di servizio oltre ad una sterilità nella risposta alla “prima palla” della Bacsinzky. Il 6-2 di fine match rappresenta più di ogni altra parola come l’azzurra non sia stato in grado di tenere mentalmente, dopo il primo set perso malamente.

Buone notizie arrivano dal doppio femminile del WTA di Auckland in cui, dopo un tribolato match, la coppia Sara Errani-Roberta Vinci ha la meglio sul duo Nicole Melichar – Laura Siegemund per 3-6 7-6 10-5

La partenza delle nostre due campionesse non è delle migliori con una grande difficoltà nella risposta alla battuta delle avversarie e soprattutto, poca concretezza nei momenti decisivi del set. Ben 4 le palle break costruite dall’accoppiata azzurra e nessuna occasione sfruttata, al contrario delle avversarie abili nell’essere concrete e chiudere sul 6-3.

Nel secondo set la partita è stata una vera e propria battaglia in cui le azzurre hanno alzato il livello del proprio gioco, essendo più incisive al servizio e migliorando decisamente la fase di risposta. Tuttavia, anche in questo caso, la percentuale di palle break sfruttate è decisamente bassa e costringe la Errani e la Vinci a dover arrivare al tie-break, conquistando con pieno merito il secondo set.

Nella frazione decisiva la coppia azzurra beneficia di un problema occorso alla coppia avversaria e conclude sul 10-5 il match

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Immagine: Federtennis/Tonelli

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com