Seguici su

Tennis

Tennis, WTA Hobart: sorpresa Knapp, fuori Vinci e Giorgi

Pubblicato

il

Nella nottata italiana si sono tenuti gli incontri per i quarti di finale e il secondo turno del torneo WTA di Hobart con luci ed ombre per i colori azzurri. Le notizie positive vengono da Karin Knapp che, nel suo match (secondo turno) contro Casey Dallacqua numero 1 dell’evento in Tazmania, ha vinto con il punteggio di 7-5 2-6 6-3. Lo stesso non si può dire per le altre nostre portacolori, Roberta Vinci e Camila Giorgi che sono state rispettivamente (quarti di finale) sconfitte da Heather Watson per 7-6 6-2 e Kurimi Nura per 6-1 2-6 6-2.

Partendo dal match della Knapp, il primo set è stato in salita per la tennista azzurra fino al 3-5 per l’australiana. Tuttavia, grazie ad una serie di colpi vincenti e ad una Dallacqua fallosa, la prima partita è andata a favore della nostra atleta. Nella seconda frazione, un’altra partenza lenta per la Knapp, è letale visto che anche il suo servizio perde consistenza mentre l’aussie, con i piedi nel campo è letale. Il set va via comodo per la padrona di casa con un 6-2 senza repliche.Nella frazione decisiva, un altro break all’inizio sembra essere decisivo, in negativo, per l’azzurra che, invece, grazie a dei winners e agli errori non forzati della sua avversaria recupera e va ad aggiudicarsi il match, con grande sorpresa, sul 6-3.

Una sorte meno fortunata attende invece Roberta Vinci e Camila Giorgi, come detto. Per la prima, la sconfitta contro Heater Watson è stata essenzialmente determinata da un’incapacità di rispondere al servizio dell’inglese con efficacia. Le percentuali poco al di sopra del 20% dimostrano le difficoltà della Vinci che, nello stesso tempo, non è stata efficiente come suo solito sui propri turni di servizio. Ben 17 palle break concesse lungo l’arco della partita sono veramente troppe e il 7-6 6-2 descrive perfettamente quello che si è visto in campo. Per la Giorgi, solito match delle “montagne russe”. Malissimo il primo set con errori non forzati, incapacità di tenere i propri turni di battuta e in completa balia della giapponese Nura, numero 43 del mondo. Nella seconda frazione, grazie ad un’accresciuta percentuale di risposte sul servizio della nipponica, la Giorgi è riuscita a far valere il peso della sua palla aggiudicandosi, con facilità, il secondo set con il punteggio di 6-2. Quando tutti immaginavamo e speravamo che l’inerzia della partita fosse nelle mani della nostra portacolori, altro buco nero nel gioco dell’azzurra che replica il bruttissimo primo set e perde mestamente l’incontro sul 6-2.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: Federtennis/Tonelli

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità