Sci di fondo
Tour de Ski 2015: Clara stambecco azzurro. Il Cermis è suo! Hurrà Sundby
Come gli ungulati alpini che si arrampicano sulle pareti quasi verticali delle montagne, Roland Clara fa sua la tappa finale del Tour de Ski, andando a far segnare il miglior tempo sulle rampe del Cermis. Una vera e propria boccata di ossigeno per Rollo, tornato sul podio in Coppa del mondo dopo due anni bui. L’altoatesino, sesto al traguardo alle spalle di Dario Cologna, ha fatto meglio per una manciata di secondi del francese Maurice Manificat, 16° della generale.
Il Tour de Ski va invece al grande favorito di giornata Martin Johnsrud Sundby. Il norvegese conclude per il secondo anno consecutivo davanti a tutti sull’Alpe del Cermis, rifilando 34.5 secondi al compagno di squadra Petter Northug. Le ultime bestiali fatiche della carovana della spettacolare corsa a tappe hanno visto dominare ancora una volta la Norvegia, capace di piazzare nelle prime dieci posizioni anche Niklas Dyrhaug,settimo e Chris Andre Jespersen, sul podio 12 mesi fa e nono quest’oggi. Si sono difesi alla grande anche il russo Evgeniy Belov e lo svedese Calle Halfvarsson, assoluti protagonisti in questi giorni e alla fine rispettivamente terzo e quarto della generale.
In casa Italia perde, come prevedibile, qualche posizione (partiva 13°) Dietmar Noeckler, alla fine 22° mentre Francesco De Fabiani ne guadagna tre terminando 25°.
Foto fisi fb
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francesco.drago@olimpiazzurra.com
Luca46
11 Gennaio 2015 at 14:56
Northug ha fatto una grandissima ascesa secondo me. Clara fenomenale e complessivamente un grande tour de ski. De Fabiani ottima partecipazione. Davvero belle notizie da questo Tour.
ale sandro
11 Gennaio 2015 at 14:25
Bravo Clara,finalmente la prima vittoria, anche se mi pare nel Tour de ski 2011 fece un miglior tempo di giornata in una tappa ad inseguimento 35 km ,oltre al secondo posto nella tappa del Cermis) non riconosciuto come vittoria di coppa.Si vede che è giornata di prime vittorie di coppa per gli azzurri… 😀
E’ in crescendo di condizione, ora deve tenere così fino al mondiale, è uno dei tanti atleti nostrani talentuosi che però difetta in continuità, è il momento di dimostrare il contrario.
Complimenti a Sundby si conferma grandissimo e completo come nella tradizione dei fuoriclasse norvegesi e complimenti anche a Northug. Infatti pur non digerendo questa ascesa ,raggiunge comunque il 6° podio generale nel Tour de Ski, 4° volta al secondo posto , lui che ha praticamente vinto tutto in carriera, compresi i vari Tour di inizio e fine stagione presenti in coppa del mondo. Credo cercherà di colmare la lacuna Tour de Ski puntando a questo questo obbiettivo il prossimo anno, quando non ci saranno Giochi o Mondiali. Parere molto personale senza il suo essere “particolare” come per altri campioni di diversi sport tipo Jan Ulrich o Marat Safin, avrebbe avuto un palmares ancora più importante.
Molto forte Belov ,tra l’altro molto giovane, potrà migliorare e vincere in futuro questa prova. Primo Tour completato dignitoso per De Fabiani, che è alla prima annata completa di Coppa del Mondo, impreziosito dai due 7° posti nelle mass start classiche.