VIDEO – Ginnastica, cosa fanno le migliori 8 al Mondo? Da Biles a Ferrari, Iordache e Mustafina

Siamo in pieno inverno, storico periodo di pausa dalle gare per la ginnastica artistica. Solo le italiane torneranno in pedana tra 12 giorni nella prima tappa di Serie A, mentre tutte le altre big internazionali stanno affrontando il classico periodo di allenamento in palestra in avvicinamento agli appuntamenti che contano. Vediamo più da vicini cosa stanno facendo le migliori otto ginnaste al Mondo, seguendo naturalmente la classifica dell’all-around dell’ultima rassegna iridata disputata a Nanning.

SIMONE BILES – La Campionessa del Mondo, dopo una stagione indimenticabile (5 medaglie d’oro iridate, di cui 4 d’oro), è ancora affamata di successi. La statunitense punta sempre a migliorarsi ulteriormente e sta allenando nuovi elementi. Ha già mostrato il suo Moors (la difficoltà più difficile del codice dei punteggi al corpo libero) ed è già sembrata superlativa (clicca qui per vederla). E soprattutto ha annunciato che esibirà, prima o poi, il leggendario triplo avvitamento al volteggio: ci riuscirà?

La sua prima gara del 2015 sarà l’American Cup, ultima tappa della Coppa del Mondo 2014/2015, in programma a Dallas (USA) il 7 marzo: tornerà subito a dominare, vincendo la competizione casalinga in cui ha conosciuto la sua ultima sconfitta in carriera (nel 2013)?

LARISA IORDACHE – Poco si sa, almeno ufficialmente, della vicecampionessa del Mondo. La rumena ha vinto le prime due tappa di Coppa del Mondo a Stoccarda e Glasgow, ma non sarà presente a Dallas quando doveva semplicemente concretizzare la conquista della Sfera del Cristallo (e gli annessi 100mila euro di premio).

Non è dato da sapersi, sempre per via ufficiale, se abbia avuto qualche problemino fisico o se stia seguendo una tabella di marcia specifica per la stagione in corsa. Si sa per certo che ha continuato a frequentare la palestra, riabbracciando anche Diana Bulimar che è tornata dall’infortunio.

Non si sa quando potrà rientrare in pedana. Teoricamente un meeting pre-Europei (ad aprile) potrebbe essere probabile. Tutti speriamo naturalmente di vederla a Torino a fine maggio quando la Romania sfiderà l’Italia in un incontro che precederà i Giochi Olimpici Europei.

KYLA ROSS – Costanza e precisione hanno sempre premiato l’olimpionica di Londra 2012, argento all-around ai Mondiali 2013 e bronzo nel 2014. La statunitense, però, subito al termine della rassegna di Nanning a cui ha partecipato in condizioni fisiche tutt’altro che perfette, aveva dichiarato che voleva incrementare le sue difficoltà, spesso troppo basse per contesti internazionali di primissimo livello.

Ha mantenuto le promesse, allenando soprattutto il Bhardwaj alle parallele e punta dritta ai Mondiali di Glasgow. È stata intervistata dalla amiche di Gymnastike in occasione del Legendz Classic 2015 (clicca qui per ascoltarla).

Ha spiegato anche il motivo per cui non sarà presente all’American Cup. Naturalmente non si sa quando la rivedremo in pedana: se sarà convocata per il Trofeo di Jesolo allora appuntamento per il 27-28 marzo, altrimenti tutto rinviato alla tarda primavera-estate.

ALIYA MUSTAFINA – La Zarina, amara quarta nel concorso generale di Nanning causa caduta al corpo libero, ha finalmente trovato un allenatore dopo un paio di stagioni in cui è stata principessa del fai da te. A seguire la Campionessa del Mondo 2010 sarà Sergey Starkin, coach soprattutto di uomini capaci però di ottenere ottimi risultati.

Per il momento si sono visti alcuni video in cui Aliya sta lavorando per migliorare la forma degli avvitamenti (clicca qui per guardarla all’opera).

Nel frattempo la sempre sua dolorosa schiena è tenuta sotto controllo da medici specializzati in Germania, da cui è stata visitata anche nell’ultimo weekend. Non si parla di operazioni e, se l’esito sarà positivo, si inizierà a programmare un’ancora più accurata scheda di programmazione.

Non si conosce una data precisa del suo rientro in pedana. Il primo obiettivo saranno gli Europei di Montpellier quando sarà chiamata a difendere il titolo all-around conquistato a Mosca due anni fa. Sergey ha però espresso il desiderio che Aliya non si concentri su un appuntamento ma che abbia come obiettivo il pieno recupero della sua forma fisica: deve tornare una ginnasta al top, capace di competere concretamente per il titolo mondiale.

JINNAN YAO – Notizia fresca: la cinese, Campionessa del Mondo in carica alle parallele asimmetriche, rimarrà fuori dalle pedane per tutto il 2015. Durante gli allenamenti invernali ha risentito di un dolore alla spalla, la stessa che le ha dato noia negli anni passati. Ha provato varie terapie, ma nessuna ha dato i risultati sperati. La cinese volerà così negli Stati Uniti d’America per un intervento chirurgico che richiederà poi un recupero di circa sei mesi. La rivedremo così nel 2016, quando cercherà l’assalto a una medaglia olimpica.

VANESSA FERRARI – Sarà la prima tra le grandi big internazionali a tornare in pedana: appuntamento il 7 febbraio con la prima tappa di Serie A ad Ancona. L’influenza (a Stoccarda) e l’attrezzatura non all’altezza (a Glasgow) le avevano impedito di cogliere qualcosina in più nelle prime due tappe di Coppa del Mondo, che chiuderà in American Cup il 7 marzo.

Naturalmente si è allenata con grande costanza durante questi mesi, sempre coriacea e combattiva e pronta a una nuova grandissima stagione. E chissà che non abbia iniziato a pensare a qualche nuova difficoltà, per rafforzare ulteriormente i suoi già ottimi esercizi. Il 2015 sarà fondamentale perché sarà chiamata a difendere il titolo europeo al corpo libero e poi dovrà trascinare la nostra Nazionale alle Olimpiadi 2016.

ALLA SOSNITSKAYA – Confermata la sua presenza nel Team Nazionale della Russia. Anche per lei tanta palestra, sicuramente qualche novità tecnica e la voglia di crescere ulteriormente dopo gli ottimi risultati del 2014.

JESSICA LOPEZ AROCHA – Sorprendente seconda e terza nelle prime due tappe della Coppa del Mondo, si sa poco del lavoro invernale svolto dalla venezuelana. Di una cosa siamo certi: è a un passo dalla conquista della Sfera di Cristallo, starà meditando tantissimo e pregustando i 100mila euro di premio.