Volley, Italia ok in Europa: Busto quasi qualificata, Piacenza spera, crolla Novara

Intenso mercoledì per le nostre squadre italiane di volley impegnate nelle Coppe Europee. Sono arrivate quattro vittorie e una sconfitta pesante: due qualificazioni messe in cassaforte, un paio di prospettive interessanti e un ko da ribaltare.

Busto Arsizio sconfigge a domicilio le tedesche del Dresdner SC con un secco 3-0 (25-21; 25-18; 25-20) e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Le Farfalle, infatti, salgono a quota nove punti e vantano cinque lunghezze di vantaggio sulle teutoniche: una semplice vittoria contro le modeste finlandesi del Salo settimana prossima, garantirebbe il matematico passaggio del turno alle ragazze di coach Parisi (o anche una sconfitta del Dresdner contro la Dinamo Mosca).

La Unendo Yamamay ha letteralmente dominato a muro (9 stampatone) e ha ben tenuto in attacco (48%), sfruttando la poca precisione delle avversarie. È tornata la grande capitana dello scudetto: Helena Havelkova è top scorer (14 punti, 54% in attacco); la stella Valentina Diouf è stata tenuto a riposo, ma hanno giocato egregiamente Rebecca Perry (14) ed Ekaterina Lyubushkina (11 punti, 4 muri).

CLASSIFICA POOL C: Dinamo Mosca 10 punti (3v-1p), Busto Arsizio 9 punti (3v-1p), Dresdner 4 punti (2v-2p), Salo 1 punto (0v-4p).

Piacenza ha battuto in casa le serbe del Partizan Belgrado per 3-1 (22-25; 25-16; 25-22; 25-18) e si rilancia in ottica qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Le Campionesse d’Italia, infatti, hanno agganciato il Cannes (anche se sono dietro alle transalpine per minor numero di vittore) e si giocheranno il passaggio del turno settimana prossima proprio contro le francesi: servirà un successo netto per continuare a sperare e non dire addio troppo prematuramente al massimo trofeo continentale (salvo ripescaggio tra le tre migliori terze classificate, ma è troppo presto per fare questi calcoli).

Le ragazze di Chiappini hanno dominato a muro (15) e hanno limitato al minimo le avversarie in attacco. Sugli scudi una bellissima Indre Sorokaite (19 punti, 4 muri, 44% in fase offensiva) ben affiancata dalle braccia di Van Hecke (15 punti) e Arielle Wilson (10). Chiara Di Iulio non al top (8, 26% anche se spiccano 3 stampate).

CLASSIFICA POOL E: VakifBank Istanbul 9 punti (3v-1p), Cannes 7 punti (3v-1p), Piacenza 7 punti (2v-2p), Belgrado 1 punto (0v-4p).

Ravenna ha vinto l’andata degli ottavi di finale di Challenge Cup, sconfiggendo il Dukla Liberec per 3-2 (19-25; 25-19; 25-22; 23-25; 15-12). Ora gli emiliani, per qualificarsi al turno successivo, dovranno vincere il ritorno in casa (con qualsiasi risultato, in programma settimana prossima) oppure perdere per 3-2 e conquistare il golden set di spareggio.

Sfida in assoluto equilibrio per tutta la sua durata, portata a casa dai ragazzi di Kantor grazie a un miglior spunto nel decisivo tie-break. Tutti i fondamentali in equilibrio (muri 11-11, aces 6-7, attacco 55% a 54%, ricezione perfetta 45% a 48%), ma a fare la differenza sono stati i troppi errori al servizio dei cechi (28).

Top scorer Cebulj e Renan (17 punti a testa), granitico Cester (13 punti, 3 muri).

Conegliano ha vinto l’andata dei quarti di finale della Coppa CEV, sconfiggendo il PGE Atom Trefl Sopot per 3-1 (25-20; 21-25; 25-21; 25-13). Le venete sono ora a un passo dal Challenge Round (la sfida contro le eliminate dalla Champions League che ammette alle semifinali): dovranno vincere in Polonia, perdere per 3-2 o essere sconfitte 3-0/3-1 ma poi conquistare il golden set.

Il derby delle panchine italiane è stato vinto da Negro che ha sconfitto Micelli, terzo nel campionato guidato dal Police di Cuccarini. Dominio di Emiliya Nikolova (22 punti, 3 aces), fantastica Jenny Barazza (5 muri).

Bruttissima sconfitta per la Igor Gorgonzola Novara nell’andata degli ottavi di finale di Challenge Cup. La capolista della Serie A è crollata sul campo dell’Alterno Apeldoorn per 3-1 (25-21; 25-17; 25-22; 25-16). Le piemontesi, per qualificarsi al turno successivo, dovranno vincere il ritorno in casa per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il golden set di spareggio.