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Volley, Modena vince la Coppa Italia! Demolita Trento, trionfo dopo 17 anni

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Modena ha vinto la Coppa Italia 2015 di volley maschile! Al PalaDozza di Bologna i canarini sconfiggono Trento per 3-1 (25-19; 25-19; 23-25; 25-12) e alzano al cielo il trofeo per l’undicesima volta nella loro storia, 17 anni dopo l’ultima volta.

La grande società emiliana torna così a vincere un titolo dopo la Challenge Cup del 2007-2008 e questo è il primo successo del nuovo ciclo societario. In uno dei grandi capoluoghi del volley italiano si gioisce nuovamente dopo un lungo digiuno, stranissimo a queste latitudini abituate a scudetti e Champions League.

Trento, Campione d’Inverno del nostro campionato, è costretta ad un’amara resa contro la seconda squadra in classifica (anche se le due formazioni hanno lo stesso numero di punti in SuperLega) e perdono la seconda finale della loro storia.

 

Modena domina a muro (10), trascinata in tutto e per tutto da un favoloso Earvin Ngapeth. Il francese è eccellente in ricezione e in attacco è scatenato (17 punti), spettacolare a piazzare dei palloni impossibili. Top scorer un indemoniato Nemanja Petric (20 punti, 3 aces), ottimo ancora il contributo di Vettori (13). A dettare legge è stato Bruninho che ha ben intepretato la sfida, servendo al meglio tutte le sue bocche da fuoco. Al centro imperturbabili Piano e Verhees, Rossini ha giganteggiato in ricezione. Rivendicato il netto 3-0 subito in campionato, oggi i canarini sono stati davvero i più forti dominando in lungo e in largo, meritandosi il successo.

Trento è incappata nella giornata no di Nemec (sostituito da Nelli). Lanza e Kaziyski hanno provato a realizzare una nuova impresa, ma lo sforzo profuso nel terzo set ha tagliato le gambe nel quarto parziale, sostanzialmente non giocato. Dopo il quarto di finale e la semifinale vinti per 3-2 in rimonta, i ragazzi di Stoytchev non sono riusciti a replicarsi.

 

Nel primo set le due formazioni partono alla pari entrambe con qualche errore di troppo, poi Modena è brava a ottenere un break di 2-3 punti. Ngapeth si inventa un paio di attacchi incredibili e impossibili, Bruninho utilizza molto Vettori e Petric, in difesa il francese tiene benissimo. Nemec rimane fuori dal gioco, i dolomitici sono tenuti a galla da Lanza e Kaziyski con Zygadlo che fatica in cabina di regia. Lorenzetti butta dentro Casadei sul finire del set e ci pensa lo schiacciatore, con un’importante serie al servizio, a chiudere i discorsi.

Nel secondo parziale i canarini scappano subito via, sfruttando al meglio delle eccellenti prestazioni in attacco e un solido muro. Trento fatica a fare breccia nella ricezione avversaria e a trovare un gioco uniforme. Nemec fuori partita, entra Nelli. Ngapeth spinge ancora, affiancato da un buon Vettori e Petric, mentre al centro Piano e Verhees fanno ottima guardia sulle velleità offensive dei dolomitici. Il break diventa subito importante (4-5 punti a metà set), mantenuti agevolmente da Modena.

Terzo set combattutissimo e punto a punto. Trento pressa al servizio, mette la freccia e vola sul 20-17. Ngapeth non ci sta, si inventa un ace e due attacchi mostruosi. Sul 23-23 due aces bestiali di Kaziyski prolungano la contesa. La prestazione dell’indomito Matey e di Lanza è stata determinante per la conquista del parziale.

Modena scappa via subito nel quarto set: 5-0 su un ottimo turno di servizio. Trento è subito in ginocchio e non riesce ad opporre una seria resistenza. I ragazzi di Lorenzetti volano: Ngapeth, Petric, Vettori si scatenano, Piano dà il suo fondamentale apporto sottorete e con delle grandi bombe. Il vantaggio degli emiliani aumenta a dismisura, tocca i 10 punti (17-7) quando viene espulso dal campo Radostin Stoytchev (coach di Trento) per proteste. È la resa a tutti gli effetti dei Campioni d’Inverno, mentre Modena inizia a festeggiare…

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