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Ciclismo: per Nibali la caccia alla seconda maglia gialla inizia dal Dubai Tour

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Il Dubai Tour, giunto alla seconda edizione, segnerà l’esordio stagionale per Vincenzo Nibali, vincitore del Tour de France 2014. E proprio dagli Emirati Arabi l’azzurro riprenderà la caccia alla maglia gialla conquistata già lo scorso anno.

Le quattro tappe della corsa organizzata da RCS non lasciano troppe speranze al siciliano: 3 arrivi che dovrebbero risolversi in volata e uno strappo al 17% difficile da interpretare che comunque non si adatta ad uno scalatore come Vincenzo, che si esprime al meglio su salite lunghe. La forza esplosiva non è mai stato il suo forte, e difficilmente sarà della partita per il successo finale.

Dopo questa corsa Nibali resterà in Asia per il Tour of Oman, corsa più strutturata e impegnativa che, complici anche i 4 giorni di corsa nelle gambe, potrebbe vederlo già tra i migliori nell’ormai classico arrivo in salita della Green Mountain. Successivamente Nibali tornerà in Italia per Strade Bianche e Tirreno-Adriatico, prima di fermarsi e preparare le classiche delle Ardenne. Amstel, Freccia e Liegi attualmente, dovrebbero far parte del programma dello Squalo per presentarsi nelle migliori condizioni al Tour, ma non va escluso che possa presentarsi in discrete condizioni all’appuntamento per provare a mettere nel palmares la prima classica Monumento della carriera.

Nibali, successivamente, dovrebbe saltare il Giro d’Italia, oppure correrlo in supporto a Fabio Aru, per tornare alle corse al Giro del Delfinato, ultimo appuntamento prima dei campionati nazionale e del Tour de France, obiettivo su cui ha focalizzato ancora una volta la stagione. Ripetersi è sempre più difficile che vincere la prima volta, ma le sfide, a Vincenzo, sembrano piacere. E spesso riesce anche a superarle con successo.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Gianluca Santo

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