Combinata nordica

Combinata nordica, Mondiali 2015: Germania d’oro, Italia quarta nella prova a squadre

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Altro storico risultato per la combinata nordica italiana che conquista uno storico quarto posto nella prova a squadre dei Campionati del mondo di Falun. Sesta al termine dei salti, l’Italia è stata la miglior nazione sugli sci stretti, precedendo due compagini leader della specialità come Austria e Giappone. La medaglia d’oro è andata alla Germania, seguita dalla Norvegia e dalla Francia. 

LA GARA Davanti si forma subito un gruppetto con Tino Edelmann e Taihei Kato raggiunti da Francois Braud, Magnus Moan e Philipp Orter. A romprere gli indugi è la Germania con Edelmann che con un ultimo km a tutta allunga il gruppo, chiudendo con 4 secondi su Moan e 8 su Braud. A 12 secondi arriva Kato mentre l’austriaco Orter paga dazio chiudendo la sua frazione con 20 secondi di distacco. Più indietro Armin Bauer termina quinto con 1’20 di distacco dalla vetta.

Nella seconda frazione Eric Frenzel dimostra subito di essere più pimpante rispetto alla prova individuale di qualche giorno fa allungando su Haavard Klemetsen e Maxime Laheurte. Ai 2,5 km il margine sul duo Norvegia-Francia è di 8 secondi, al cambio il gap si avvicina ai 20 secondi con Klemetsen e Laheurte, bravi a contenere il distacco sopratutto nell’ultimo km. 28 e 36 invece i secondi di distacco di Lukas Klapfer e Yoshito Watabe. Chiude con 1’13 Lukas Runggaldier, raggiunto nel suo segmento di gara dallo statunitense Taylor Fletcher. 

In terza frazione Fabian Riessle perde gran parte del vantaggio nei confronti di Mikko Kokslien, lasciando in dote a Johannes Rydzek 6.7 secondi di vantaggio sulla Norvegia.  Resiste in terza posizione Sebastien Lacroix che termina a 15 secondi. Escono definitivamente fuori dalla lotta per le medaglie invece l’Austria con Bernhard Gruber e il Giappone con Hideaki Nagai, staccate rispettivamente di 32 e 59 secondi. 1’29 invece il gap dell’Italia con Samuel Costa che si avvantaggia sugli Stati Uniti portandosi a una trentina di secondi dal Giappone.

Nel segmento finale Johannes Rydzek conferma il suo strepitoso stato di forma, tenendo a debita distanza Joergen Graabak (+23.1) e Jason Lamy Chappuis (+39.6). 5 km a tutta in cui l’atleta di Oberstdorf regala alla Germania una vittoria storica dopo ben cinque secondi posti consecutivi dal 2003 al 2011.

Norvegia e Francia precedono una grandissima Italia che chiude così ai piedi del podio. Staccato di 1’10 uno straordinario Alessandro Pittin che batte in volata Sepp Schneider e Akito Watabe e regala al Bel Paese il miglior risultato iridato in una prova a squadre.

Foto pagina fb Pittin


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