Golf, Thailand Classic: Paratore subito in grande spolvero

Renato Paratore è subito protagonista nel Thailand Classic (montepremi $ 2.500.000), prima edizione di una delle novità dell’European Tour 2015. Sul Black Mountain di Hua Hin, il 18enne romano stampa un bel 67 (-5) con cui si porta al sesto posto, ancora una volta non senza rimpianti. Dopo uno straordinario inizio, con cinque birdie nelle prime sei buche, Paratore è infatti incappato in un bogey e in un doppio bogey, a cui ha comunque rimediato con tre birdie.

Al comando, con tre colpi di vantaggio sull’italiano, c’è il nord-irlandese Michael Hoey, autore di un ottimo 64 (-8), senza alcun bogey e con otto birdie. Il britannico precede un terzetto formato dal taiwanese Chien-yao Hung, dallo spagnolo Carlos Pigem e dallo statunitense David Lipsky: due perfetti sconosciuti (i primi due) e un outsider, con 65 (-7). In solitaria, al quinto posto, troviamo l’indiano Shiv Kapur (66, -6), intenzionato a ripercorrere le orme del connazionale Lahiri, vincitore la scorsa settimana. A pari merito con Paratore, invece, si sono installati in sesta posizione anche lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, i thailandesi padroni di casa Prayad Marksaeng, Pariya Junhasavasdikul e Kiradech Aphibarnarat, lo svedese Alex Noren, l’inglese Matt Ford e l’australiano Scott Hend.

Grazie ad uno splendido finale, Andrea Pavan si issa in 40esima posizione con 70 (-2). Il romano infila tre birdie nelle ultime tre buche per scendere sotto Par, visti i quattro bogey e i tre birdie precedenti. Pienamente in lotta per superare il taglio anche Marco Crespi, 55° con 71 (-1), dopo due birdie ed un bogey.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com