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Golf, Thailand Classic: volata trionfale di Andrew Dodt, in fondo Paratore e Pavan

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L’australiano Andrew Dodt ha vinto la prima edizione del Thailand Classic (montepremi $ 2.500.000), grazie ad un impeccabile ultimo round con cui ha bruciato la concorrenza al Black Mountain di Hua Hin. Per il golfista aussie si tratta di un ritorno alla vittoria sull’European Tour, a distanza di cinque anni dalla prima volta. Decisivo il terzo 67 (-5) consecutivo per Dodt, che con cinque birdie è diventato irraggiungibile con -16 (272 – 71 67 67 67).

Dodt ha preceduto il connazionale Scott Hend, leader all’inizio del round, e soprattutto il grande favorito Thongchai Jaidee, ad un colpo dal vincitore con -15 (273). Grandi rimpianti soprattutto per il beniamino di casa Jaidee (-1 di giornata), incappato in un pesantissimo doppio bogey alla buca 13 che ne ha limitato pesantemente la prestazione. Quarta piazza per il canadese Richard T Lee, autore del miglior punteggio di giornata con -6, per lo statunitense Jason Knutzon e per l’altro thailandese Kiradech Aphibarnrat (-14). Delude Miguel Angel Jimenez, in corsa per il titolo ma capace di realizzare tre bogey dopo i primi due birdie iniziali e di non riuscire più a reagire (73, +1), chiudendo in settima posizione (-13), pari merito con il connazionale Carlos Pigem, con lo svedese Johan Carlsson e l’australiano Wade Ormsby.

Giornata estremamente negativa per i due italiani in gara, Renato Paratore e Andrea Pavan, che hanno concluso appaiati in 75esima posizione a +3 (291). Il 18enne campione nazionale, dopo aver iniziato con un birdie, inanella ben cinque birdie e chiude con un 76 (+4), mentre fa peggio Pavan con un doppio ed un triplo bogey, tre bogey e due birdie per un pesante 78 (+6).

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Credit Federgolf

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