Pallanuoto, Mondiali Kazan 2015: sorteggiati i gironi! Settebello e Setterosa pescano gli USA

Sono stati sorteggiati a Losanna i gruppi dei Mondiali di pallanuoto che si disputeranno in estate in Russia, a Kazan. Sia il Settebello che il Setterosa, partendo dalla seconda fascia, hanno pescato una squadra della prima e per entrambe è stata quella statunitense.

Torneo maschile (27/7-8/8): 16 squadre divise in quattro gironi da quattro; a seguire ottavi (A incrocia con B, C incrocia con D), quarti, semifinali e finali fino all’ottavo posto.

Fascia 1: Serbia, Ungheria, Croazia, USA
Fascia 2: Australia, Kazakistan, Canada, Italia
Fascia 3: Brasile, Montenegro, Grecia, Argentina
Fascia 4: Sud Africa, Giappone, Cina, Russia

Gruppo A: Croazia, Canada, Brasile, Cina
Gruppo B: USA, Italia, Grecia, Russia
Gruppo C: Ungheria, Kazakistan, Argentina, Sud Africa
Gruppo D: Serbia, Australia, Montenegro, Giappone

Questo il commento del ct azzurro Sandro Campagna alla FIN: “Il girone è equilibrato e non ci permetterà nessuna pausa. Vincere tutte le partite non sarà facile. Puntiamo al primo posto. Dovremmo essere in palla sin dal primo momento perché la classifica della prima fase determinerà il peso dell’ottavo di finale. L’obiettivo è accedere in zona medaglia e, quindi, in zona qualificazione olimpica”.

Torneo femminile (26/7-7/8): 16 squadre divise in quattro gironi da quattro; a seguire ottavi (A incrocia con B, C incrocia con D), quarti, semifinali e finali fino all’ottavo posto.

Fascia 1: USA, Australia, Spagna, Cina
Fascia 2: Ungheria, Italia, Canada, Olanda
Fascia 3: Brasile, Russia, Grecia, Nuova Zelanda
Fascia 4: Sud Africa, Giappone, Kazakistan, Francia

Gruppo A: Spagna, Canada, Kazakistan, Nuova Zelanda,
Gruppo B: Australia, Olanda, Grecia, Sud Africa
Gruppo C: Usa, Italia, Brasile, Giappone
Gruppo D: Cina, Ungheria, Russia, Francia

Queste le parole di Fabio Conti alla FIN:  “La classifica del girone molto probabilmente sarà determinata dallo scontro diretto con gli Stati Uniti. Gli incroci della seconda fase potrebbero essere difficili, come del resto sarà il percorso sino alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Siamo ponti ad affrontare il nostro futuro con determinazione e continuità. Per raggiungere gli obiettivi non esistono percorsi semplici”.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: Renzo Brico