Pattinaggio Artistico

Pattinaggio Artistico, Europei 2015: Italia in ascesa e verso un futuro roseo

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Ieri mattina sono terminati i Campionati europei di pattinaggio di figura, che si sono svolti in Svezia a Stoccolma. Analizziamo ora tutte le discipline.

Donne: assenti Carolina Kostner e Valentina Marchei, Roberta Rodeghiero è riuscita a tenere alta la bandiera italiana, classificandosi tra le migliori dieci e portando a casa due programmi di alto livello. Unico rammarico la giornata negativa per Micol Cristini e Giada Russo, che, avendo commesso diversi errori, non sono riuscite a prendere parte al programma libero. L’anno prossimo l’Italia potrà contare su due pattinatrici in gara.

Uomini: Ivan Righini è riuscito a conquistare l’agognata top ten, addirittura con il quinto lungo di giornata. Il pattinatore azzurro, dopo un inizio di stagione non facile, è riuscito a risollevarsi e a conquistare un ottimo piazzamento che sicuramente gli darà fiducia verso i Mondiali fra un circa un mese.

Danza: Anna Cappellini e Luca Lanotte sono saliti sul secondo gradino del podio e hanno vinto un bellissimo argento, che vale un po’ come un oro, ricordando l’inizio di stagione difficile e la mancata partecipazione alla Finale di Grand Prix e ad una tappa per lavorare ancora ai programmi. Ora verso i Mondiali si può guardare con più serenità. Anche Charlène Guignard e Marco Fabbri sono cresciuti molto e sono quasi riusciti a sfiorare la top five: la coppia allenata da Barbara Fusar Poli continua a crescere e migliorarsi e il futuro appare roseo. Misato Komatsubara e Andrea Fabbri purtroppo non sono riusciti a prendere parte al programma libero, causa la doppia brutta caduta, ma sono ancora giovani e potranno rifarsi nelle prossime gare internazionali.

Coppie Artistico: Valentina Marchei e Ondrej Hotarek hanno stupito le giurie con due fantastici programmi e si sono classificati quarti. Il duo di stanza al Sesto Ice Skate ha presentato elementi tecnici di grande prestigio, che solo pochi al mondo sanno eseguire, come il triplo lutz in parallelo: nei prossimi anni potranno regalare nuove soddisfazioni all’Italia. Nicole Della Monica e Matteo Guarise purtroppo hanno macchiato il corto con diverse imprecisioni, che non hanno permesso loro di raggiungere i migliori cinque, ma nel libero sono riusciti a rimontare di diversi posti e ad arrivare sesti grazie ad un ottimo programma. Molto probabilmente nei prossimi anni regaleranno tante soddisfazioni al Bel Paese. Gli stessi Alessandra Cernuschi e Filippo Ambrosini stanno lavorando tanto e lo dimostra la decima posizione conquistata qui a Stoccolma. Anche l’anno prossimo conteremo su tre coppie. La nazionale azzurra presenta tre coppie nei primi dieci, anche se in gara erano presenti solo in quattordici. Da notare comunque che, per partecipare alla massima competizione, si deve aver conseguito un punteggio tecnico minimo nei due programmi, cosa non sempre facile da ottenere.

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eleonora.baroni@olimpiazzurra.com

Foto: Luca Renoldi-www.lucarenoldiphoto.com

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