Pattinaggio di figura, Europei 2015: il trionfo dei migliori

La settimana di Stoccolma ha regalato spettacolo ed emozioni agli appassionati di pattinaggio di figura: sulla patinoire svedese si sono sfidati i migliori atleti del continente, e possiamo affermare senza paura di smentita che in tutte le quattro competizioni in programma sono stati i più bravi ad avere la meglio.

* Il medagliere finale della manifestazione

Le prime medaglie assegnate sono state quelle della danza, competizione nella quale i campioni uscenti erano gli Azzurri Anna Cappellini e Luca Lanotte. Alla luce dei problemi di inizio stagione e della conseguente pausa, la coppia italiana ha raggiunto un risultato eccezionale, conquistato la medaglia d’argento e salendo sul terzo podio europeo consecutivo. Ma, per questa volta, i campioni mondiali hanno trovato sulla loro strada una coppia che ha saputo fare meglio, quella francese formata da Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron, due giovanissimi interpreti che continuano a migliorarsi ogni volta che scendono sul ghiaccio. Stiamo infatti parlando di un duo che solamente la scorsa stagione giungeva terzo ai campionati nazionali francesi, e che ora è sul tetto d’Europa: una progressione è destinata a continuare nei prossimi anni, e che allo stesso tempo rinnova la grande tradizione di questa scuola nella danza.

* Il programma libero di Papadakis/Cizeron
* Il programma libero di Cappellini/Lanotte
* Il programma corto di Papadakis/Cizeron
* Il programma corto di Cappellini/Lanotte

La traduzione della parola “pattinaggio” in spagnolo è Javier Fernández: il madrileno ha infatti conquistato il suo terzo titolo continentale, portando ancora una volta in cima al podio un Paese che in questo sport non ha mai avuto una grande tradizione. L’iberico ha dimostrato che il mix di qualità ed esperienza di cui dispone fanno sempre di lui il numero uno europeo, anche di fronte all’ottimo bagaglio tecnico degli avversari russi. Tra i vincitori, Fernández è probabilmente quello che ha offerto una prestazione più distante dalla perfezione, ma è sempre in grado di trasmettere emozioni e coinvolgere il pubblico grazie alla sua espressività e capacità interpretativa.

* Il programma libero di Javier Fernández
* Il programma corto di Javier Fernández

Elizaveta Tuktamyševa ha trovato finalmente una sua dimensione: la diciottenne russa, di cui si parlava molto bene già da diversi anni, è definitivamente esplosa nella stagione in corso, prima nel Grand Prix ed ora con il trionfo europeo. La campionessa olimpica giovanile ha presentato un programma libero che probabilmente rappresenta il punto più alto di tutta la manifestazione continentale: perfezione sui salti, transizioni spettacolari, una scelta musicale a dir poco azzeccata ed una travolgente trottola finale sono gli ingredienti che “Liza” ha messo sul ghiaccio per infiammare il pubblico di Stoccolma. Che sia lei, piuttosto che la discussa campionessa olimpica Adelina Sotnikova e la tanto lodata Julija Lipnickaja, la russa che dominerà i prossimi anni?

* Il programma libero di Elizaveta Tuktamyševa

Infine, Yuko Kavaguti ed Aleksandr Smirnov sono tornati sul gradino più alto del podio cinque anni dopo il loro primo successo. A fare la differenza è stato soprattutto il loro quadruplo salchow lanciato, tra l’altro eseguito molto bene, che alzerà obbligatoriamente l’asticella per le coppie che vorranno competere con loro nelle prossime competizioni. Nel giro di poco tempo, infatti, un quadruplo lanciato potrebbe diventare un “must” per coloro che vorranno accedere ai podi delle grandi manifestazioni: proprio come accaduto nel settore maschile, dove si iniziò con pochi atleti in grado di eseguire un quadruplo mentre oggi tutti i migliori sono in grado di presentarne uno se non due. Kavaguti/Smirnov hanno già fatto questo passo avanti, ora aspettiamo la risposta delle altre coppie russe e di quelle extraeuropee.

Il grande pattinaggio tornerà di scena dal 23 al 29 marzo, quando a Shanghai, in Cina, si terranno i Campionati Mondiali.

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Immagine: Skate Sweden

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com