Salto femminile, Mondiali: si assegnano le medaglie a Falun. Tanakashi e Iraschko-Stolz favorite

Saranno due, questa sera, le grandi favorite per la conquista della medaglia d’oro della prova femminile di salto con gli sci ai Campionati del mondo di sci nordico di Falun 2015. Sara Takanashi e Daniela Iraschko-Stolz, atlete che negli ultimi hanno scritto la storia la storia della disciplina.

Entrambe sembrano trovarsi bene sul trampolino, come dimostrato nei salti di allenamento. Forse meno brillanti nella prova di qualificazione, per quanto visto anche nelle ultime settimane dovrebbero avere una marcia in più rispetto alle rivali sulle due serie di gara. Con l’austriaca che sembra prossima alla conquista della sua prima Coppa del mondo e la giapponese in netta ripresa rispetto alle prestazioni di gennaio, stabilire chi parta con i favori del pronostico tra le due è praticamente impossibile, anche se forse Iraschko-Stolz dovrebbe avere qualcosa in più rispetto alla diretta avversaria.

Per quanto visto negli ultimi giorni la rivale più temibile per entrambe dovrebbe essere la giapponese Yuki Ito, la migliore ieri nella prova di qualificazione nonostante fosse tra le prequalificate. Anche nei salti di allenamento si è sempre mantenuta vicina alle due superfavorite e potrebbe tentare il colpaccio con serie ambizioni iridate. Tra le big del circuito sembra in palla anche la tedesca Carina Vogt, sempre competitiva sulla gara singola e campionessa olimpica in carica, mentre sembra non essersi adattata subito al meglio al trampolino la statunitense Sarah Hendrickson, che però sta attraversando un buonissimo momento di forma. Dalle retrovie due nomi interessanti che potrebbero essere vere e proprie sorprese: la tedesca Katharina Althaus e la canadese Taylor Henrich. Vincitrice della qualificazione, la nordamericana potrebbe realmente puntare ad un piazzamento tra le prime 5, e anche la medaglia per come sta saltando potrebbe essere alla portata.

Per l’Italia Evelyn Insam ed Elena Runggaldier dovrebbero provare ad entrare tra le migliori 20. Questo, per entrambe, sarebbe un risultato importante in una stagione che spesso le ha viste chiudere le gare oltre la 25esima posizione o fuori dalla zona punti. Attualmente, Runggaldier sembra avere qualcosa in più rispetto alla compagna di squadra ma solo la gara di oggi ci darà dei riscontri definitivi.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com