Scherma, Coppa del Mondo: il momento tanto atteso è realtà

Eccolo, finalmente, il momento tanto atteso. Qualche frammentaria notizia dall’Argentina, la conferma della federazione internazionale e le prime foto. La spada femminile italiana ha vinto in Coppa del Mondo a Buenos Aires battendo 30-26 la Romania. Dopo sei podi consecutivi tra questa e la passata stagione, Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo salgono sul gradino più alto del podio. Con l’intenzione adesso di provare a rimanerci a lungo, pur con la consapevolezza di dover lottare ancor di più di quanto fatto finora.

Il successo era nell’aria. Praticamente nessuno, in Italia, ha tenuto un rendimento costante come quello delle ragazze guidate da Sandro Cuomo nell’anno 2014-2015. Non eccezionali nell’individuale, e anche la tappa sudamericana lo ha evidenziato, ma devastanti in quartetto. Amicizia, sorriso e soprattutto grinta. Questi i pochi (ma quanta strada per raggiungerli!) ingredienti di una vittoria a lungo inseguita e ora festeggiata a modo. Con un obiettivo in testa: i Mondiali di Mosca, poi le Olimpiadi di Rio. Nulla deve essere precluso a priori.

Ma i sorrisi della spada azzurra non sono infiniti. Se tra le donne l’assenza di atlete ai quarti di finale è ben riscattata dalla prova a squadre, tra gli uomini la trasferta di Vancouver evidenzia ancora una volta le difficoltà del quartetto. Paolo Pizzo, Enrico Garozzo, Marco Fichera e Andrea Santarelli (schierato al posto di Lorenzo Bruttini) si arrendono nei quarti alla Corea per 45-36 e ritornano in patria senza gioie e con ancora molte domande irrisolte. Cosa non funziona? Nell’individuale invece i migliori sono Matteo Tagliariol (in crescita) e Gabriele Cimini, comunque sconfitti negli ottavi e dunque distanti dal podio. Per l’immediato futuro – a maggio, da Parigi, inizieranno le qualificazioni olimpiche – ci sarà da lavorare duramente per ricucire il gap. Il recupero dell’oro di Pechino potrebbe aiutare.

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Foto da: Federscherma