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Scherma, Coppa del Mondo: spada azzurra giù dal podio. Vincono Besbes e Gustin

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Sabato individuale amaro per la spada azzurra, che tra Buenos Aires e Vancouver non riesce a portare alcun atleta ai quarti di finale come già successo nella prima tappa della stagione tra Legnano e Berna.

In Argentina, nella competizione femminile, le migliori sono Bianca Del Carretto e Mara Navarria, le ultime italiane a salire sul podio in Coppa del Mondo rispettivamente a Doha e Barcellona. La prima cede 12-15 alla russa Olga Kochneva, la seconda si inchina alla numero uno del tabellone, la tedesca Britta Heidemann (11-15). Per entrambe stop agli ottavi di finale. Out al primo turno Giorgia Pometti e Francesca Quondamcarlo, mentre il secondo è fatale per Marta Ferrari e soprattutto Rossella Fiamingo. La campionessa del mondo è sconfitta dalla russa Tatiana Logunova con il punteggio di 9-15. Vince la prova la tunisina Sarra Besbes, 15-14 in un’emozionante finale con l’estone Erika Kirpu. Sul podio anche Heidemann e la coreana Lam Shin.

Discorso simile per gli uomini, impegnati a Vancouver. Due ottavi di finale raggiunti e terminati con l’eliminazione di Gabriele Cimini (12-15 contro l’ucraino Maksym Khvorost) e Matteo Tagliariol (14-15 contro il venezuelano Ruben Limardo Gascon). Ottima comunque la prova dei due azzurri, partiti venerdì dalle qualificazioni e capaci di eliminare rivali del calibro di Max Heinzer e Fabian Kauter. Per l’oro olimpico di Londra si tratta del miglior piazzamento in Coppa del Mondo a distanza dal successo di due anni fa proprio in Canada. Francia amara ai sedicesimi per Paolo Pizzo (ko 13-15 con Roman Gustin) e Marco Fichera (8-15 contro Gauthier Grumier), mentre Enrico Garozzo – reduce dai due podi di Doha e Heidenheim – si arrende nel tabellone dei 64 al tedesco Joerg Fiedler per 14-15. E’ proprio Gustin a trionfare sulle pedane canadesi: la finale termina anche qui 15-14 e il beffato è il ceco Pavel Pitra. Terzi l’oro di Londra Limardo Gascon e il coreano Jinsun Jung.

Nella notte tra domenica e lunedì l’Italia ci riproverà con le gare a squadre. Le donne salgono sul podio da sei appuntamenti consecutivi e inseguono la prima vittoria, gli uomini sono chiamati al riscatto dopo una fase buia. I progressi di Matteo Tagliariol dopo l’infortunio, però, sono confortanti.

 

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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

Twitter: @FCaligaris

Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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