Speed Skating, Mondiali Singole Distanze 2015: doppietta Sablikova, grande prova del Team Porsuit azzurro

Nella seconda giornata dei Mondiali 2015 di singole distanze sull’anello di ghiaccio di Heerenveen, arrivano ottime notizie dal clan azzurro.  Il terzetto costituito da Andrea Giovannini, Luca Stefani e Nicola Tumolero nel Team Porsuit, ha ottenuto, infatti, un grande quinto posto, non troppo distante dal podio. Un risultato che rassicura il clan italiano per il lavoro svolto e conferma le ottime prestazioni che già in World Cup erano emerse. In particolare, Giovannini, nelle frazioni in cui ha, come si suol dire, tirato il gruppo è parso in grandi condizioni. E’ stato un Day 2 nel quale il colore arancione, a dispetto delle attese, ha brillato meno del solito, pur se la vittoria non è mancata, come nel caso proprio della gara a squadre.

Entrando nello specifico del darsi agonistico,  si deve registrare la doppietta di Martina Sablikova che ha bissato il successo dei 3000m di ieri con i 5000m di oggi. La ceca si è imposta con il crono di 6:52.73 precedendo l’olandese  Carlijn Achtereekte (6:54.49) e la tedesca Claudia Pechstein (6:56.53). Rimanendo sul versante femminile, nei 1000m è arrivata la doppietta in casa Stati Uniti con la coppia Brittany Bowe (1:13.90) e Heather Richardson (1:14.49) che confermano di gradire particolarmente il ghiaccio di Heerenveen, visto quanto capitato già una settimana fa nella tappa di Coppa del Mondo. Sul gradino più basso del podio troviamo la skater ceca Karolina Erbanová (1:15.26). Solo quarta, il fenomeno di casa Ireen Wust a 1.60 secondi dalla Bowe ma i 1500m di domenica potrebbero essere occasione di rivalsa.

Per quanto concerne il settore maschile, sui 1500m vittoria, a sorpresa, di Denis Yuskov con il tempo di 1:43.36. Va anche detto che il russo è stato il vincitore dell’ultima gara di World Cup (Hamar) sulla distanza pertanto era uno dei possibili outsider della vigilia. Alle spalle di Yuskov, si sono piazziati:  il canadese Danny Morrison (1:45.08) e l’orange Koen Verweij (1:45.15). Un po’ di delusione per l’altro idolo di casa, Kjeld  Nuis, leader di specialità in Coppa e solo nono in 1:46.32.

Per concludere il nostro racconto, torniamo da dove siamo partiti, ovvero al Team Porsuit. Qui, come detto, si registra l’unico successo dell’Olanda della giornata in 3:41.40. I tulipani hanno preceduto la squadra canadese (3.44.09) e la Korea (3:44.96). 

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Immagine: profilo facebook Italia speed skating

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com