Volley, Champions League – Impresa di Perugia in Polonia! Piacenza lotta, ma crolla

L’Italia chiude l’andata degli ottavi di finale di Champions League con 2 vittorie (1 maschile e 1 femminile) e 3 sconfitte (2 per gli uomini, 1 per le donne). Dopo la vittoria di Busto Arsizio in trasferta, si esalta anche Perugia lontana da casa; ko per Piacenza, dopo quelli di Macerata e di Piacenza (in rosa).

Perugia non finisce più di stupire e si inventa un colpaccio da sogno in trasferta. Gli umbri sconfiggono lo Jastrzebski Wegiel per 3-2 (18-25; 25-21; 27-25; 24-26; 15-11) e ora possono concretamente sperare nell’impresa: qualificarsi ai quarti di finale della Champions League alla loro prima storica apparizione nel massimo torneo continentale. La Sir Safety, per completare il numero, dovrà vincere settimana al PalaEvangelisti oppure perdere 3-2 ma conquistare il golden set di spareggio.

Al termine di un incontro intensissimo, durante il quale i Block Devils hanno dimostrato tutto il talento, la bilancia è andata verso la squadra (leggermente) sfavorita ma che non ha mai mollato, nemmeno nei momenti più difficili. Contro una squadra ben rodata a livello internazionale, gli esordienti non si sono spaventati di fronte a delle individualità di assoluto livello: quinti in Italia dopo il ko di Verona, ma meravigliosi in Europa dove avevano già vinto il girone eliminatorio (sconfiggendo il colosso Halkbank Ankara).

I polacchi, guidati in panchina da Roberto Piazza, partono davvero forte e dominano il primo parziale. I ragazzi di Grbic non perdono la testa e infilano un uno-due micidiale (terzo parziale sofferto nel finale) che li porta sul 2-1. Il quarto set si risolve in volata, poi Perugia domina il tie-break e festeggia.

Perugia ha rischiato di suicidarsi per colpa degli errori al servizio (addirittura 27: 9 di Atanasijevic, 7 di Fromm, 5 di De Cecco), ma è stata decisivamente positiva in ricezione (56% contro 37%) e in attacco (51% a 46%).

Ai padroni di casa non sono bastati i 27 punti di Michal Lasko. L’ex opposto della nostra Nazionale è stato perfettamente contrastato da Buti e Beretta, ma ci hanno pensato un esaltato Fromm (autore di 27 punti, 59% in attacco, 6 aces) e il solito Atanasijevic (22) a far gioire i vicecampioni d’Italia, mettendo già la bomba della vittoria.

In caso di passaggio del turno si profilerebbe la sfida contro i Campioni di Polonia del PGE Skra Belchatow, ieri vittoriosi per 3-0 sul campo di Macerata: il derby tutto italiano sembra alquanto improbabile, ma mai dire mai…

Piacenza ha lottato, ha giocato alla pari contro il gigante Dinamo Kazan ma poi è finita per soccombere alla distanza: un secco 0-3 in casa che sostanzialmente pone fine alla corsa degli emiliani in Champions League. Servirà un autentico miracolo settimana prossima in Russia: vittoria netta e conquista del golden set per passare il turno.

Troppo forte la Dinamo che approfitta al meglio del momento estremamente critico di Zlatanov e compagni: sei sconfitte consecutive in campionato, otto ko negli ultimi dieci incontri giocati (Coppe comprese). La crisi sembra non finire più (ma non era questa la serata per provare a risorgere).

Piacenza ha sempre inseguito nei primi due set, perdendo solo sul finale; tracollo giustificato nel terzo. Fondamentali super degli ospiti: 49% in attacco contro il 37%, 9 muri contro 5. I tre aces a testa di Poey e capitan Zlatanov non sono bastati. Mattatori i soliti Mikhailov (17 punti, 68%) e Leon Venero (13, 60%).