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Volley, Italiani all’estero – Zaytsev assente, trionfo Savani, Travica in testa, giù C. Bosetti, vola Del Core

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Come si sono comportati gli italiani all’estero nell’ultimo weekend di volley giocato?

In Russia mancano tre partite alla fine della regular season. Continua a comandare il Belogorie Belgorod di Dragan Travica: i Campioni del Mondo perdono il primo set sul campo del Grozny, poi Dragan Travica ispira i suoi e vincono per 3-1.

Ora il palleggiatore della nostra Nazionale e i suoi compagni hanno quattro punti di vantaggio sullo Zenit Kazan (3-0 al Nizhnevartovsk).

Ivan Zaytsev è invece totalmente assente e la Dinamo Mosca vince per 3-0 sull’Orenburg: la squadra dello Zar che soffre ancora di qualche acciacco è ormai sicura del terzo posto in classifica.

Cristian Savani ha invece vinto lo scudetto in Cina! Clicca qui per saperne di più.

 

Il VakifBank Istanbul allenato da Guidetti, e con Carolina Costagrande fuori dalle 12 a referto, sconfigge per 3-0 il fanalino di cosa Yesilyurt e rimane al comando del campionato turco femminile con tre punti di vantaggio sul Fenerbahce.

Il team guidato da Abbondanza (che deve ancora recuperare una partita) ha infatti stravinto per 3-0 il derby italiano contro l’Eczacibasi di Caprara (ora terzo a quattro punti dal Vakif): 6 punti per Lucia Bosetti, Lo Bianco fuori dalle 12 (limite delle straniere) nella grande giornata di Kim (19) e Montano (15).

Clamorosa sconfitta invece per il Galatasaray di Barbolini: 2-3 contro il piccolo Sariyer. Inutili i 27 punti di una scatenata Nadia Centoni, molto male Caterina Bosetti (-4% di efficienza in attacco, 12 punti).

Sempre in Turchia, ma il maschile, l’HalkBank di Bernardi vince facile 3-0 contro il Palandoken Erzurum (Juantorena non a referto), mantiene l’imbattibilità stagionale in campionato e si conferma al comando della classifica con 3 punti di vantaggio sull’Arkas Spor Izmir.

 

Antonella Del Core segna 10 punti e supporta una straordinaria Gamova (26) nella vittoria della Dinamo Kazan contro l’Uralochka Ekaterinburg (3-1, hanno perso il primo set quando erano davanti 11-2). Le Campionesse d’Europa si confermano al comando con 5 punti di vantaggio sulla Dinamo Mosca (3-0 al Voronezh). Il Leningradka di Simona Rinieri (16 punti!) ha perso 3-1 contro l’Omsk ed è sempre penultimo in classifica.

La Lokomotiv Baku asfalta per 3-0 il Telecom e si mantiene al comando della classifica del campionato azero (+1 sull’Azeryol che deve recuperare una partita): 12 punti per la Arrighetti e 8 per la Rosso.

 

Due partite dal termine della regular season in Polonia. Il Gdansk di Anastasi perde ancora, questa volta per 3-1 contro la capolista Asseco Resovia Rzeszow (1 punto di Flaschi) e scivola al quarto posto, superato per quoziente set dallo Jastrzebski Wegiel (3-0 al Bydgodzcz) di uno scatenato Michal Lasko, top scorer con 15 punti. Ora il Danzica dell’ex CT azzurro è a 10 punti dall’accoppiata di testa composta dal PGE Skra Belchatow e dall’Asseco.

L’Olsztyn di Gardini ha invece perso per 3-0 la sfida casalinga contro il Radom e rimane così all’undicesimo posto in classifica.

Sempre in Polonia, ma al femminile, nuova vittoria per il Chemik Police di Cuccarini: 3-0 nel derby contro il Legionowo del neocoach Ettore Guidetti. L’organizzatrice della Final Four di Champions League ha ora quattro punti di vantaggio sul Sopot di Micelli (3-1 al Muszynianka).

 

Voliamo in Francia. Il Lione di Prandi espugna il campo del Tours di Antonov (non a referto) per 3-1, poi vince 3-0 il recupero con il Tourcoing ed è al terzo posto in classifica. Il Beauvais di Medei perde 3-1 contro lo Chaumont dopo essere stato avanti 2-1; è arrivata la penalizzazione di sette punti che li relega così in nona posizione.

Sempre oltralpe, ma al femminile, il Le Cannet della colonia italiana perde 3-1 a Vannes: secondo posto a 9 punti dall’imbattibile capolista Cannes.

L’Almeria di Molducci ha invece perso la Finale della Coppa del Re: 3-0 contro il Teruel, squadra che aveva già sconfitto il team del coach italiano in campionato un paio di settimane fa.

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