Combinata nordica: la CdM riparte da Lahti

 La Coppa del Mondo di combinata nordica fa tappa a Lahti, in Finlandia, prima del weekend tra Trondheim e Oslo che porterà alla conclusione della stagione. Una Gundersen dal grande trampolino HS130 e una team sprint rappresenteranno dunque le prime due gare dopo la trasferta iridata di Falun.

Si torna in Finlandia, dunque, dove si era già disputata la prima tappa del massimo circuito a Ruka ad inizio novembre, su un trampolino ancora più impegnativo. In realtà, la CdM ha ben poco da dire, perché i 241 punti di margine che Eric Frenzel ha su Bernhard Gruber lo pongono in una situazione di assoluta sicurezza dalla quale solo qualche cataclisma potrebbe strapparlo dal terzo trionfo consecutivo nella classifica generale finale, che dunque resterà ancora – ed è così dal 2000 – ben lontana dai “padri” norvegesi tra i quali Jan Schmid può ambire al massimo alla piazza d’onore.

Sebbene Frenzel non sia certo l’atleta apparso più in forma nel corso della rassegna iridata (Gruber, Rydzek e il sorprendente Braud su tutti), in una qualunque gara di CdM appare difficile fare i conti senza il campione sassone. L’impianto di Lahti piace ad entrambi i tedeschi ed anche a Jan Schmid, perciò si prospetta una lotta tra tutti i migliori del momento: minori speranze, invece, per gli azzurri, almeno per quanto riguarda la prova indiividuale perché nella team sprint si potrebbe pensare a replicare quello splendido piazzamento nella top five ottenuto a Falun da Pittin e da Samuel Costa. Un anno fa proprio Pittin fu nono partendo trentaduesimo dopo il salto: anche in questo caso, difficile ipotizzare un risultato migliore salvo un nitido miglioramento nel primo fondamentale. Perché sugli sci stretti, si sa, non ce n’è per nessuno.

foto: Marc Rohde/FB Samuel Costa

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com