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Basket, Eurolega 2015 Top16: Milano vince e sfiora l’impresa, è ancora viva

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Incredibile serata per l’Olimpia Milano, che ha sfiorato una vera e propria impresa contro il Laboral Vitoria e alla fine si è imposta “solamente” di quattordici punti 99-85. L’EA7 aveva bisogno di vincere con almeno venti punti per ribaltare lo scontro diretto ed è arrivata ad un passo dal miracolo grazie ad un pazzesco terzo quarto, dove Gentile e compagni hanno allungato in maniera decisiva, avvicinandosi alla clamorosa rimonta.

Proprio il capitano di Milano è stato il vero trascinatore con la miglior prestazione in Eurolega della sua carriera. Ventinove punti, undici nei quali nella sola terza frazione quando ha cominciato a segnare da tutte le posizioni possibili, con il Forum che si accendeva ad ogni suo canestro. Ci sono anche i 17 punti di Samuels, ma il centro giamaicano nel finale è stato protagonista in negativo, non capendo cosa potesse servire realmente all’Olimpia, ma la poca lucidità per i venti minuti in campo consecutivi (scelta di Banchi poco condivisibile).

Dopo pochi minuti gli spagnoli perdono Bertans per un gravissimo infortunio al ginocchio, ma il Laboral non si fa distrarre ed nei primi due quarti ha sempre il controllo del match, portandosi anche sul +15, con la sensazione di aver messo in ghiaccio la vittoria, ma l’Olimpia nel finale del secondo parziale ha la forza di rientrare in partita con Brooks e Gentile e alla fine incredibilmente è sotto solo di quattro punti all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi l’Emporio Armani è davvero una furia. Prima le bombe di Brooks e poi un Gentile inarrestabile fanno volare la squadra di Banchi, che tocca anche il +19, pareggiando dunque la differenza canestri. Nell’ultimo minuto, però, Adams segna cinque punti consecutivi e per gli spagnoli è una fondamentale boccata d’ossigeno. Si entra negli ultimi dieci minuti e si continua a giocare punto a punto. San Emeterio e una bomba di Causer, il migliore del Laboral con 17 punti, sembrano chiudere i giochi per la clamorosa rimonta di Milano. Quattro punti di Melli e una bomba di Hackett, però, riaprono tutto, prima dell’azione di Samuels, che decide di tirare da sotto al posto di scaricare fuori per la tripla del +19. 

Milano comunque ha vinto ed è ancora in corsa per la qualificazione ai quarti, ma ci vogliono due vittorie contro Efes e CSKA e poi sperare in una serie di risultati favorevoli. Un possibile arrivo anche a pari punti tra tre squadre potrebbe ancora premiare l’Olimpia, ma per fare i conti serve prima vincere sempre. Resta comunque il rammarico per Milano di non aver giocato così nella prima parte delle Top16 e soprattutto per alcune sconfitte davvero pesanti, come quella a Vitoria dell’andata.

EMPORIO ARMANI MILANO – LABORAL KUTXA VITORIA 99-85 (20-25; 39-43; 74-60; 99-85)

MILANO: Ragland 9, Brooks 13, Gentile 29, Gigli, Cerella, Melli 4, Kleiza 8, Elegar, James, Hackett 12, Samuels 17, Moss 7.

VITORIA: Adams 18, James 11, Iverson 2, Causer 17, Shengelia 14, I.Diop, Tillie 4, Begic 8, San Emeterio 11, Hansbrough, Bertans

 

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foto da pagina FB Olimpia Milano

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