Basket, Eurolega 2015 Top16: Olympiacos superiore, Milano si deve arrendere

Il Forum d’Assago è ancora terra di conquista in questa Top 16 di Eurolega e per l’Olimpia Milano si spegne anche l’ultimo lumicino di speranza di poter qualificarsi ancora per i quarti di finale. L’Olympiacos si impone per 83-74 al termine di una partita che i greci hanno sempre comandato, riuscendo a respingere tutti gli assalti milanesi, con l’Emporio Armani che non è mai riuscita ad andare oltre un -1 nel secondo quarto.

Non basta la prova d’orgoglio di capitan Gentile, top scorer con 24 punti e di Marshon Brooks, che ne mette a referto 17. Dall’altra parte grande prova di squadra dell’Olympiacos, con ben cinque giocatori in doppia cifra, con Spanoulis ed Hunter i migliori a 14 punti.

Primi cinque minuti da incubo per Milano, che prima va sotto per 7-2 e poi addirittura 15-4 con la bomba di Spanoulis. Brooks segna da tre e sembra accendere una mini rimonta milanese, ma è Dunston a ributtare indietro la squadra di Banchi, che finisce sotto nuovamente 22-9, prima del gioco da tre punti di Brooks, che chiude il primo quarto sul 22-12. Entrano Ragland e Cerella e ad inizio secondo parziale l’EA7 comincia a difendere bene e con due belle loro giocate arriva fino al -1 (25-26), ma prima Hunter e poi Spanoulis riallungano e all’intervallo Milano è nuovamente sotto di dieci.

Anche il terzo quarto sembra la fotocopia del secondo, con Milano che si affida soprattutto a Gentile e ancora una volta si riavvicina fino al -3 (42-45),  ma non c’è nulla da fare, perchè l’Olympiacos regna sotto canestro con Dunston, Hunter e Printezis e dall’arco Spanoulis e Sloukas bruciano la retina e prima dell’ultima sirena i greci sono sempre avanti di dieci punti.
Un gioco da tre punti di Sloukas gela subito il pubblico milanese in apertura di ultimo quarto, ma Milano ci prova ancora fino all’ultimo ed è Gentile l’ultimo ad arrendersi. Banchi decide di puntare su Moss, che non ripaga la fiducia del tecnico con alcuni errori dall’arco pesantissimi, mentre Brooks guarda i compagni dalla panchina per cinque minuti. Nel momento della rimonta l’americano ex Lakers sarebbe servito. L’Olympiacos, però, è grande squadra ed implacabile con Milano e non lascia scampo alla rimonta meneghina. La tripla di Lojeski ad un minuto dalla fine manda i titoli di coda e alla fine è 84-73 per l’Olympiacos.

Questo il tabellino della sfida:

EMPORIO ARMANI MILANO – OLYMPIACOS PIRAEUS 74-83 (12-22; 32-42; 56-66; 74-83)

MILANO: Ragland 9, Brooks 17, Gentile 24, Gigli, Cerella 4, Melli, Kleiza 5, James 3, Hackett 5, Samuels 4, Moss 3, Elegar

OLYMPIACOS: Hunter 14, Dunston 12, Spanoulis 14, Papapetrou 3, Sloukas 6, Christodoulou, Printezis 13, Mantzaris 6, Kavvadas, Lafayette, Darden 10, Lojeski 5

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foto da pagina FB Olimpia Milano

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