Calcio
Calcio, ranking Uefa: l’Italia si avvicina all’Inghilterra. L’anno prossimo…
Dopo anni di lenta caduta, l’Italia pallonara sta vivendo un momento felice per quanto riguarda il ranking Uefa. Grazie alla positiva campagna in Champions della Juventus e a quelle di Napoli e Fiorentina in Europa League – e in minima parte anche a Roma, Torino e Inter eliminate agli ottavi – il Bel Paese è saldamente al quarto posto nella classifica per nazioni con 67676 punti, seimila in più rispetto al Portogallo che pareva poter sognare il colpaccio nelle stagioni passate.
Ma non è tutto. Se la Germania terza (78558) continua a volare con Bayern Monaco e Wolfsburg tra le principali candidate per la vittoria finale delle due manifestazioni, è infatti l’Inghilterra seconda (80391) a passare un periodo di crisi. La Dinamo Kiev, prossimo rivale della Fiorentina, ha estromesso in rimonta l’Everton dall’Europa League e i Toffees hanno completato l’en plein di eliminate anglosassoni agli ottavi di finale dopo i ko di Chelsea e Arsenal in Champions. L’Inghilterra adesso non prenderà più dunque alcun punto, e Germania e Italia possono farsi sotto con insistenza.
In più, e questo favorisce principalmente il calcio nostrano, dal prossimo anno il punteggio totale del ranking sarà calcolato a partire dal 2011-2012. Ciò comporterà un notevole taglio dei punti inglesi (nel 2010-2011 furono infatti 18357 con il Manchester United in finale di Champions) e la possibilità, per l’Italia, di portarsi virtualmente a meno seimila circa dai rivali che, di certo, subiranno presto il sorpasso della Germania al secondo posto.
Nel 2010-2011 i punti azzurri furono solo 11571, il peggior risultato tra quelli attualmente ancora validi. Che dunque lascerà spazio all’avventura dell’anno prossimo, in cui l’Italia proverà a mettere nel mirino l’Inghilterra e tornare sul podio con rinnovata fiducia nelle proprie possibilità. Il che – i pregi vengono da sé – vorrebbe per esempio dire poter riportare quattro squadre in Champions dalla stagione successiva, o ottenere più soldi dalla Uefa.
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francesco.caligaris@olimpiazzurra.com
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