Camille Muffat, l’erede di Laure e la rivale di Federica

Vittima dell’incidente che ha visto coinvolti anche Alexis Vastine e Florence Arthaud, Camille Muffat godeva di una popolarità che andava ben oltre i confini francesi. Sportivamente osteggiata per le sue qualità che hanno messo a dura prova le migliori nuotatrici del mondo, tra le quali Federica Pellegrini l’atleta nizzarda è sempre stata apprezzata per la sua spontaneità e per le sue capacità natatorie.

Nata il 28 ottobre 1989, Camille spuntò dal nulla nel 2005, quando sconfisse Laure Manaudou sui 200 metri misti ai Campionati Francesi, distanza che le regalò la prima medaglia internazionale nel 2006, agli Europei in vasca corta. La prima parte della sua carriera si svolge soprattutto nella vasca da 25 metri, e nel 2007 vince il suo primo oro in carriera sempre nei 200 misti agli Europei in corta. Le prime medaglie mondiali arrivano sempre in corta, nel 2010, ma è a Shanghai 2011, vincendo due bronzi ai Mondiali in vasca olimpica, che fa capire di che stoffa è fatta.

Il suo anno migliore sarà però il 2012: arrivata alle Olimpiadi con tempi eccezionali, Camille Muffat domina la gara dei 400 metri stile libero con il nuovo record olimpico (4’01″45), ottiene l’argento nei 200 metri e trascina al bronzo la staffetta 4×200 metri francese. Muffat diventa così la terza donna francese a vincere tre medaglie nella stessa edizione dei Giochi, dopo Micheline Ostermeyer, che vi riuscì nel 1948 nell’atletica, e Laure Manaudou, della quale sarà inevitabilmente designata come erede. Ma il 2012 è anche l’anno della tripletta continentale in corta davanti al pubblico amico di Chartres, quando vince i 200 metri, la steffetta 4×200 metri ed i 400 metri con il nuovo record del mondo (3’54″85). Al termine dell’anno, fu eletta sportiva francese dell’anno, proprio come Florence Arthaud dodici anni prima.

Nel 2013, otterrà le sue ultime medaglie internazionali con due bronzi ai Mondiali 2013 di Barcellona, prima di annunciare, nel corso del 2014, l’inaspettata fine della sua carriera agonistica. In totale, oltre alle tre medaglie olimpiche, nel suo palmarès figurano quattro bronzi mondiali in lunga, un oro ed un bronzo mondiali in corta, un argento ed un bronzo europei in lunga e sette medaglie europee in corta, di cui quattro d’oro. Ha stabilito inoltre due record mondiali e detiene tutt’ora dieci record nazionali francesi individuali (sei in corta e quattro in lunga), oltre a quelli stabiliti con le staffette.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com