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Ciclismo femminile: la CdM prosegue col trofeo Binda. Rientra Ferrand-Prèvot

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Tutto pronto per la diciassettesima edizione del trofeo Alfredo Binda, la tradizionale prova di Coppa del Mondo con traguardo a Cittiglio, il paese natale dell’unico corridore pagato per non partecipare ad una corsa.

144 atlete in rappresentanza di 24 squadre, tra cui le nazionali di Stati Uniti, Francia, Russia, Polonia e Svizzera, scatteranno nel primo pomeriggio di domenica da Laveno-Mombello, splendido paese affacciato sul lago Maggiore, prima dei 123 km di gara caratterizzati da quattro giri sul circuito della Valcuvia, con l’asperità di Orino che può fungere da trampolino di lancio per un’azione in solitaria. Nella gara organizzata dalla Cycling Sport Promotion di Mario Minervino, Pauline Ferrand-Prèvot rappresenta senza dubbio un motivo d’interesse cruciale: la giovane campionessa del mondo, nonché fortissima biker, vivrà il proprio debutto stagionale proprio sulle strade del Varesotto con la sua Rabo-Liv, nelle cui fila Marianne Vos non ha ancora ripreso a gareggiare.

Non manca tuttavia la concorrenza: pur con l’assenza di Jolien D’Hoore, vincitrice della prima prova di CdM (Ronde Van Drenthe) e contestualmente impegnata alla Gand-Wevelgem, atlete come Lizzi Armitstead, Ellen Van Dijk, Anna Van der Breggen, Alena Amialiusik, Annemiek Van Vleuten o Shelley Olds fanno stabilmente parte dell’élite del ciclismo globale. Così come ne fanno parte tante azzurre, a partire da Elisa Longo Borghini, residente dall’altra parte del lago Maggiore e vincitrice qui in un’indimenticabile giornata di pioggia del 2013, e Giorgia Bronzini, compagna di squadra della piemontese alla Wiggle-Honda.

Attenzione però a Valentina Scandolara (Orica-Ais) che conosce a menadito queste zone, allenandosi spesso nelle strutture dell’Australian Institute of Sport di Gavirate, e ha oltretutto le capacità per fare corsa d’attacco unite ad un ottimo colpo di pedale; ci sono poi la campionessa nazionale Elena Cecchini (Lotto-Soudal), la scalatrice romagnola Dalia Muccioli (Alè-Cipollini-Galassia), l’ex campionessa del mondo Marta Bastianelli (Aromitalia-Vaiano) e la giovane e talentuosissima Rossella Ratto (Inpa-Sottoli-Giusfredi) a completare la prima fila delle italiane che potranno contare anche su Eva Lechner, in gara per la Btc Ljubljana.

foto: Uci

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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