Ciclismo
Ciclismo: per le Strade Bianche una nazionale… multidisciplinare
Le Strade Bianche devono molto del loro fascino ai lunghi e impegnativi tratti in sterrato: proprio per questa ragione, la nazionale azzurra che vi parteciperà è stata costituita all’insegna della multidisciplinarietà, coinvolgendo anche atleti abitualmente impegnati nella mountain bike.
Davide Cassani ha infatti convocato Marco Aurelio Fontana, bronzo iridato ed olimpico in carica, il campione nazionale delle ruote grasse Luca Braidot e il giovane vicentino Nicholas Pettinà; al loro fianco, scelti anche tre stradisti. Si tratta di Marco Canola (Unitedhealthcare), vincitore di una tappa all’ultimo Giro d’Italia, del giovanissimo pordenonese di origini bosniache Seid Lizde – impegnato anche su pista – e del dilettante bolognese Simone Velasco, classe’95 della Zalf Euromobil.
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foto: Gianluca Santo
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com
ale sandro
4 Marzo 2015 at 00:17
Gran prospetto Seid Lizde, e bella idea anche per me introdurre i crossisti/biker. Come già detto felice che Cassani sia così attento a tutti gli aspetti del ciclismo,non solo quello su strada.
Luca46
3 Marzo 2015 at 21:13
Per lo meno Cassani dimostra di avere idee e di provare a fare qualcosa