Combinata nordica
Combinata nordica: gran finale tra Trondheim e Oslo… con le ragazze
La Coppa del Mondo di combinata nordica versione 2014-2015 va in archivio, questa settimana, con un trittico di gare in Norvegia, il paese ideatore di questa disciplina che insegue ormai da tre lustri il successo nella classifica finale del massimo circuito.
Giovedì 12 a Trondheim ecco una Gundersen HS140/10.0 km; sabato 14, nella capitale Oslo, un’altra Gundersen HS134/15.0 km, dunque da un trampolino sempre “large” ma meno impegnativo e con un segmento di fondo lungo il 50% in più della distanza abituale. Su quest’ultima gara le chance di Alessandro Pittin e della nazionale azzurra appaiono ovviamente maggiori: nazionale nella quale soprattutto Samuel Costa è chiamato al riscatto dopo un weekend avaro di soddisfazioni a Lahti. A livello generale, col discorso Coppa del Mondo già archiviato in favore di Eric Frenzel, l’aspetto più interessante riguarda la lotta per gli altri due gradini del podio: teoricamente sette gli atleti in lizza, di fatto la corsa, visti anche gli stati di forma delle ultime settimane, sembra ridotta ad Akito Watabe, Johannes Rydzek e Fabian Riessle, mentre per Bernhard Gruber bisognerà attendere la conferma della sua partecipazione dopo il forfait di Lahti e il padrone di casa Jan Schmid, invece, appare decisamente lontano dalla condizione migliore.
La novità più significativa sarà rappresentata, tra mercoledì e giovedì, dalla disputa di due gare categoria Children riservate alle ragazze: le prime in assoluto per il settore femminile nella versione tradizionale della combinata nordica, dopo gli esperimenti estivi ad Oberstdorf. Ovviamente, per queste atlete quindicenni o persino più giovani si gareggerà dall’HS60, un trampolino formato ridotto: in ogni caso, si tratta del primo passo in vista dell’istituzioni, magari tra non troppi anni, di un vero circuito senior della combinata nordica in rosa. D’altronde si tratta di uno dei pochissimi sport senza un’attività agonistica a livello femminile e i tempi sembrano maturi per questo passaggio. L’Italia, dal canto suo, non ha mai fatto mancare alcune gare nazionali per le categorie giovanili: Camilla Comazzi, Giada Tomaselli e Jessica Malsinier hanno infatti conquistato, proprio nei giorni scorsi, il circuito di Coppa Italia nelle rispettive fasce d’età.
foto: pagina Facebook Samuel Costa
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com