Curling, Mondiali 2015: Italia possibile sorpresa nello scontro fra Titani

Se il Canada ha già ospitato venti volte i Campionati Mondiali di curling maschile, per la prima volta la competizione iridata si terrà ad Halifax, in Nuova Scozia. Alla rassegna prenderanno parte dodici formazioni, che si sfideranno prima nel tipico round robin e poi nei play-off, riservati alle migliori quattro squadre della prima fase.

Assente dall’edizione casalinga di Cortina d’Ampezzo 2010, l’Italia arriva da un incredibile quarto posto ottenuto agli ultimi Europei, che permette agli Azzurri di sognare in grande ma senza crearsi eccessive illusioni. Il connubio tra l’esperto Joël Retornaz ed il giovane talento Amos Mosaner rappresenta certamente un’arma di grande portata, come si è visto proprio in sede continentale, ma la rassegna mondiale vedrà tutti i migliori sfidarsi per le medaglie, e nessun errore potrà essere tollerato. Da Mosaner, inoltre, si attende una reazione dopo l’ottavo posto ottenuto ai Mondiali junior. Ricordiamo che la formazione italiana sarà completata da Daniele Ferrazza, Andrea Pilzer e Sebastiano Arman (alternate).

Per quanto riguarda i favoriti per il titolo, il norvegese Thomas Ulsurd arriva in Canada come campione in carica, grazie alla vittoria del titolo a Pechino 2014. Lo scandinavo, classe 1971, ha certamente dalla sua l’esperienza, ma anche l’entusiasmo di aver ottenuto finalmente la medaglia d’oro dopo ben tre bronzi iridati. L’altra squadra cofavorita sarà quella di casa, il Canada di Pat Simmons. Altro atleta molto esperto, dall’alto dei suoi quarantuno anni, Simmons ha in realtà esordito ai Mondiali solamente l’anno scorso, ma porta sulle spalle il peso della tradizione e dei trentaquattro titoli vinti dal Paese nordamericano nella storia della manifestazione, senza dimenticare il vantaggio di giocare di fronte al proprio pubblico.

Attenzione, naturalmente, anche alla Svezia di Niklas Edin, certamente uno degli skip più talentuosi in circolazione, se non il migliore in assoluto. Il campione mondiale 2013 non ha partecipato un anno fa, quando comunque gli svedesi ottennero l’argento con Oskar Eriksson (presente anche quest’anno in formazione), ma è comunque reduce da una splendida annata 2014 che l’ha visto anche laurearsi campione europeo ed ottenere il bronzo olimpico. Negli ultimi anni è stato quasi sempre presente sui podi delle grandi rassegne, ed anche quest’anno è tra i favoriti per vincere almeno una medaglia.

Tra le formazioni top, ci sono da segnalare anche due sorprese. Nella Svizzera, infatti, Sven Michel lascerà il comando delle operazioni a Marc Pfister, mentre per gli scozzesi lo skip dovrebbe essere Ewan MacDonald, che prenderà il posto di David Murdoch. Reduce dall’argento alle Universiadi, invece, il russo Evgeny Arkhipov rappresenta uno dei migliori profili in prospettiva, anche se si attende oramai da qualche stagione la sua esplosione definitiva a livello senior. Possibili sorprese potrebbero arrivare anche dalla Cina di Zang Jialiang e dal veterano ceco Jiří Snítil, mentre sarà da valutare il rientro iridato di John Shuster (Stati Uniti), che non partecipa ad un Mondiale dal 2009. Il quadro dei partecipanti è completato dalla Finlandia di Aku Kauste e dal Giappone di Yusuke Morozumi.

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Immagine: European Curling Championships

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com