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Ciclismo
Eva Lechner: “Tanti obiettivi nella mia stagione”
LAVENO MOMBELLO – Al via del trofeo Binda valido per la Coppa del Mondo femminile c’era anche Eva Lechner, in divisa BTC City Ljubljana (squadra per cui corre anche la trentina Elena Valentini, ieri assente): d’altronde, la forte biker di Appiano sulla Strada del Vino non ha mai lesinato partecipazioni alle corse su strada e anzi nel 2007 si laureò addirittura campionessa nazionale.
“Prendo queste gare per trovare la condizione migliore in vista della stagione di mountain bike” spiega la più volte medagliata tra Europei e Mondiali, che a luglio compirà 30 anni. Gli obiettivi sono molteplici e variegati: “La Coppa del Mondo delle ruote grasse che partirà a maggio, la competizione continentale in programma a Chies d’Alpago, i Mondiali di Andorra e i primi Giochi Europei, i quali si prospettano come una piccola Olimpiade: io cercherò di far bene ovunque, sperando di non patire quei problemi fisici che mi hanno impedito, proprio nella parte cruciale della scorsa estate, di essere competitiva con le migliori dopo un’ottima partenza“.
Eva, nell’offroad tesserata per la MTB Pro Team Colnago Südtirol, guarda con una certa dose di rimpianto ai Mondiali di ciclocross, nella quale solo tanta sfortuna le ha impedito di bissare o addirittura di migliorare l’argento dell’edizione 2014, e guarda poi avanti sino alle Olimpiadi di Rio 2016: “C’è un errore da non fare, ovvero quello di focalizzarsi esclusivamente su tale appuntamento. Quando si prepara solo una gara all’anno, si rischia di sbagliare anche perché, come dimostrato dall’avventura iridata di ciclocross, ci possono essere fattori esterni a compromettere la prestazione. Non farò come nell’anno di Londra: cercherò di gareggiare tanto, partendo appunto dal cross invernale, per arrivare a Rio nelle migliori condizioni“. Sapendo che una medaglia, spesso, non è solo questione di merito o di talento.
foto: pagina Facebook MTB Pro Team Colnago Südtirol
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com