Formula 1
F1, Mondiale 2015: inizio da incubo per la McLaren-Honda, presto il ritorno di Alonso
Il Gp di Melbourne ha confermato le notevoli difficoltà che la McLaren-Honda aveva già messo in mostra durante i test invernali. In Australia infatti, Jenson Button ha chiuso con l’undicesimo tempo, accumulando un ritardo di due giri dalle Mercedes, vincitrici della gara, mentre Kevin Magnussen, costretto al ritiro ancor prima del via, non è riuscito a terminare la sua gara. I problemi maggiori per il team di Woking sono dovuti al ritardo della Honda nello sviluppo della power unit, anche a causa del fatto che la casa giapponese ha deciso di rientrare in F1 soltanto nel 2013 , “regalando” di fatto quasi due anni di vantaggio a Ferrari, Renault e Mercedes. Durante il periodo tra la fine del Mondiale 2014 e l’inizio del Mondiale 2015, sarebbe stato necessario, per la McLaren, percorrere un certo numero di chilometri, che avrebbero permesso una maggiore valutazione di quelle che erano le problematiche più importanti. In quasi nessuna occasione, Fernando Alonso e il suo compagno sono riusciti ad effettuare nei test le tornate decise ad inizio giornata, bloccando per questo lo sviluppo della monoposto.
A tutto questo, va aggiunta anche la grana Alonso. Il pilota spagnolo, tornato proprio in questa stagione dopo l’avventura sulla Rossa di Maranello, non ha potuto disputare il Gran Premio di Australia, a causa ormai del celebre e misterioso incidente di Barcellona. Tutto sembra pronto per il rientro a Sepang, con il pilota che sta recuperando nel migliore dei modi allenandosi al simulatore. Domenica ci saranno gli ultimi fondamentali test medici FIA, i quali daranno definitivamente il via libera al ritorno del due volte Campione del Mondo. Alonso, come se non bastasse, inizierà il suo Mondiale con tre motori a disposizione per l’intero 2015.
La vera domanda oggi è capire se la McLaren-Honda potrà già dal 2015 tornare ad essere competitiva per la vittoria di una singola gara. Secondo Eric Boullier, Racing Director di McLaren Mercedes, non succederà in tempi brevi, ma prima della fine del Mondiale ci sarà la possibilità di cavarsi ottime soddisfazioni e porre le basi per essere assoluti protagonisti nel 2016.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
FOTOCATTAGNI
enrico.giorgi@olimpiazzurra.com