Formula 1

F1, Mondiale 2015: le quote dei book-makers. Mercedes favorita, Ferrari subito dietro

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Finalmente sta arrivando il primo weekend di F1 2015, in quel di Melbourne, Australia. Dopo la lunga attesa invernale, venerdì con le prime prove libere, le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen cominceranno la loro rincorsa agli obiettivi fissati dal neo direttore sportivo Maurizio Arrivabene. Come abbiamo già avuto modo di dire nel corso delle ultime settimane, per forza di cose, anche ricordando ciò che è successo la scorsa stagione, le Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg partiranno nettamente favorite sia per la classifica piloti che per quella costruttori.

Nell’analizzare le quote dei book-makers però, si notano anche particolari molto interessanti, soprattutto per i tifosi italiani. Come già accennato sopra infatti, per la classifica costruttori, dietro alla casa di Stoccarda ( 1,10 ), Red Bull e Ferrari sono appaiate a quota 16, davanti anche alle Williams( 20 ), le quali hanno dimostrato nei test invernali di partire, almeno a Melbourne, davanti all’ex scuderia di Sebastian Vettel. Bottas e Massa infatti sembrano aver trovato il feeling giusto con la nuova monoposto e sia sul giro veloce che sulla simulazione di gara hanno impressionato gli addetti ai lavori. Venticinque volte la posta paga invece la vittoria McLaren, guidate da Jenson Button e Fernando Alonso. Al contrario delle Williams, i loro test hanno destato pessime impressioni, trovando innumerevoli problemi sull’affidabilità e non riuscendo mai a percorrere il numero di giri preventivato inizialmente.

Per quanto riguarda invece la vittoria del Mondiale Piloti, l’inglese Hamilton ( 1,65 ), Campione del Mondo 2014 è nettamente favorito sul proprio compagno di squadra Nico Rosberg ( 3,25 ). Staccati anni luce, a quota 16, troviamo coloro che almeno sulla carta possono essere definiti i primi piloti dei rispettivi team: Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel. Trascurato, probabilmente per le tante difficoltà affrontate nel 2014, Kimi Raikkonen. Il “secondo pilota” Ferrari viene dato a 40, eccessivamente al di sopra del proprio compagno di squadra. Tra quelle che potrebbero essere ottime occasioni, spunta Felipe Massa (50), il quale probabilmente è vero non potrà arrivare alla vittoria finale ma sicuramente disputare un ottimo Mondiale. 

 

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