Formula 1, Bernie Ecclestone: “Sviluppo motore Mercedes supportato dalla FIA”

Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si è abbattuto nella giornata di oggi per quanto concerne la F1. Bernie Ecclestone, patron della FOM (Formula One Management) e grande conoscitore del Circus e di ogni sfumatura, ha rilanciato delle dichiarazioni pesantissime in un’intervista esclusiva a SKY Sport. Il tema è sempre il solito: la power uniti Mercedes che tante polemiche ha portato nel paddock tra chi invidia in silenzio il lavoro svolto dai tedeschi e chi minaccia, vedi Red Bull, di lasciare la F1 se i regolamenti non verranno profondamente rivisti.

Secondo quanto dice il manager inglese, la Casa di Stoccarda godrebbe di un gran vantaggio sulla concorrenza dal momento che, in sede progettuale del propulsore, ci sarebbe stata una collaborazione tra i tecnici delle frecce d’argento e uomini della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA): “Loro sapevano un po’ di più della power unit perché le persone della Mercedes erano a stretto contatto con la Federazione Internazionale, per definire il concetto di questo motore.” dichiara Bernie. “Per questo hanno avuto un inizio così forte e l’hanno portato avanti e ora qualcuno li deve riprendere. Potevi azzeccare il progetto o sbagliarlo perché gli uomini della Renault, che tanto hanno spinto per questa rivoluzione, hanno fallito.” 

Di sicuro, sono parole che daranno adito a molte polemiche e potrebbero ulteriormente destabilizzare un ambiente decisamente arroventato, nonostante siamo solo all’inizio della stagione. C’è da aspettarsi una rivoluzione in corsa? Il tempo sarà galantuomo ma in questa F1 di regole cambiate in corso d’opera, tutto è possibile.

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immagine: wikipedia

giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

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