Formula 1: Ferrari, 5 motivi per essere ottimisti in vista del Mondiale

Ormai ci siamo. Mancano pochi giorni all’inizio del mondiale di F1 2015 e i test che si sono tenuti, nelle ultime due uscite, in quel di Barcellona hanno dato indicazioni utili per poter prevedere gli equilibri nel prossimo Gp di Australia, in programma il 15 Marzo. Indubbiamente, come era prevedibile, la Mercedes parte con i favori del pronostico perchè si è dimostrata la macchina migliore sia in configurazione da qualifica che gara, mantenendo quel vantaggio sensibile rispetto alla concorrenza. Pertanto, almeno per questo inizio di stagione salvo problemi tecnici, si dovrebbe assistere ad un monologo delle frecce d’argento.

Chiarito questo punto,  ci sono molti motivi per cui è lecito sorridere in casa Ferrari. Noi ne abbiamo presi in considerazione 5:

1)L’avvento di Sergio Marchionne al comando del marchio Ferrari ha comportato un radicale cambiamento nell’asset aziendale e nella gestione sportiva. L’organigramma si presenta gerarchico e più chiaro, incentivando un’organizzazione più snella e in cui i ruoli sono meglio definiti.

2)Una struttura con Team Principal Maurizio Arrivabene e James Allison a capo del progetto tecnico Ferrari, ha filtrato quella grande confusione che per molto tempo ha regnato a Maranello. I malumori e le incomprensioni sembrano, al momento, aver lasciato spazio ad un approccio collaborativo e umile

3)Parliamo della novità più importante, alias Sebastian Vettel. L’arrivo del tedesco sembra aver ricreato quell’unità di intenti che, per tante ragioni, si era persa negli ultimi anni. Seb, fin dal primo test sulla F12012 di fine 2014, ha voluto subito interagire con la squadra, entrando in contatto con tutti i tecnici e capire la metodologia di lavoro. Un segno di grande umiltà che non può che fare bene ad un team che ha la necessità di ripartire e non ripetere gli stessi errori del passato.

4)Per quanto concerne Kimi Raikkonen, i test che si sono tenuti al Montmelò hanno visto un finlandese rivitalizzato dalla nuova vettura che sembra essere molto più semplice da mettere a punto ed interpretare.

5)Veniamo proprio, allora, alla SF-15 T. La vettura, per quelle che sono le impressioni di questo inverno 2015, sembra essere nata sotto una buona stella. Sia Vettel che Raikkonen l’hanno giudicata positivamente e specialmente il finnico, nel raffronto con l’auto dell’anno passato, ha dichiarato chiaramente che sono “due pianeti diversi”. Pertanto è lecito sperare e puntare al possibile: essere la seconda forza del campionato, lottando con Williams e Red bull. Per attaccare la Mercedes, invece, servirà ancora del tempo e molto lavoro.

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giandomenico.tiseo@olimpiazzurra.com

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